Ciao!
Siccome c'è giÃ* stato un confronto-scontro su questo argomento parto col presupposto che ciò che dirò è frutto di opinioni puramente personali.
Io il confronto l'ho fatto col contralto, provando sia l'R1 che l'R1 jazz, quando siamo stati a Quarna per il master.
Avevo giÃ* provato qualche tempo prima l'R1 jazz tenore e mi aveva stupito per la potente sonoritÃ* (mantenuta su tutta l'estensione) e il suono corposo, nonchè per i fattori puramente estetici quali possono essere le finiture. Tra l'altro sono rimasto molto colpito dalla sonoritÃ* delle note basse, una sonoritÃ* che si distribuisce attorno a te e crea delle vibrazioni assurde. Anche il baritono mi ha colpito per le stesse caratteristiche, però questa tipologia di strumenti non fanno proprio per me, forse anche per il canneggio stile vintage che ti permette di avere grandi sonoritÃ*, ma con immissioni superiori di aria rispetto al normale (da questo punto di vista sono un pò fiacchetto...eheh).
L'R1, invece, l'ho trovato molto più vicino alle mie esigenze, dato che mi interessano i suoni più contenuti, più fini, puliti a volumi ridotti, soprattutto sulle note basse, suoni che riesci a gestire più facilmente e riesci ad adattarli ad ambienti classici.

Entrambe gli strumenti comunque, danno un suono che si può adattare a vari contesti, dipendentemente dall'esecutore.
Personalmente prediligo il suono dell'R1. :ghigno: