Assolutamente! E' il grande vantaggio che ha ad esempio il quartetto di sax rispetto al quartetto di clarinetti: questi ultimi, non potendo vibrare nella maggioranza dei casi, hanno grandissime difficoltÃ* a fondere i suoni. Una leggerissima modulazione del suono riesce a far legare meglio i 4 sax togliendo quella fastidiosa sensazione del tipico suono "a cacciavite" (duro, molto compresso, fisso e un pò fastidioso). E' una tecnica che con gli Atem utilizziamo da anni e che ci è stata suggerita addirittura da Girotto, e che può essere applicata (con le dovute cutele) anche nelle sezioni di sax delle orchestre di fiati.Originariamente Scritto da Nous