direi che Davide propone, implicitamente, una definizione di "a mano" che mi pare accettabile:Originariamente Scritto da davidbrutti
Diciamo "a mano" ogni lavorazione in cui la forza meccanica necessaria alla lavorazione e' originata esclusivamente dall'uomo.
Dunque ok a tutti gli strumenti lime/mandrini/cesoie/leve/martelli et similia
pero' mi restano fuori saldatrici e torni :(
forse la sola dicitura "fatto a mano" e' troppo vaga, non consentendo di distinguere ad es R&C da chi " a mano" fa solo assemblaggi, regolazioni e qualche modifica
faccio notare che se non riusciamo esattamente a definire quando uno strumento puo' dirsi hand made e quando no, allora non ha senso porsi domande tipo "ma i Borgani son fatti a mano?" o fare affermazioni tipo "i Coreani NON sono fatti a mano".