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Discussione: la crisi del contraltista

  1. #16

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    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Vitolpsax
    io suono il contralto ma un paio di volte ho provato il soprano, le uniche difficoltÃ* erano le note acute che da mf in sù non uscivano, ma non mi ci trovavo per niente male, solo la prima volta è stato traumatico il cambio di tonalitÃ* ma mi sono subito abituato
    Si, anch'io ho avuto questo problema(il cambio di tonalitÃ*), ma mi stò abituando. :zizizi))
    Contralto selmer SA80 II
    Bocchino Meyer 6 M
    Marca jazz 3-2,5
    FL Pure Brass XL Alto sax
    legatura tradizionale
    Bocchino Rico Royal C5 alto sax

  2. #17

    Re: la crisi del contraltista

    io mi sono abituato molto presto, ovviamente non come il contralto ma mi piaceva pure

  3. #18

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    Re: la crisi del contraltista

    mhmm..come sempre tante opinioni e tante idee...sempre bello!
    be', per quanto concerne l'idea,come sempre chiarissima e convinta di Nous, non sono del tutto d'accordo, come spesso avviene,in quanto di per sè se l'alto è un'ottima scuola, è anche vero che non ci si deve fossilizzare(ma potrei anche averlo inteso male...)

    Pj,ha detto tutto della sua convinzione...però è davvero vero ciò che dice Josax,e cioè che gli altisti, ben più dei tenoristi,sentono il bisogno fisiologico di provare altro (e io sono tra questi,dato che ho anche un soprano)...

    non capisco del tutto invece.isaak...il mio maestro di per sè suona principalmente il soprano, ma suona anche altro...per cui non penso sia fossilizzato...ma forse non mi sono spiegato bene io! :D
    proprio perchè non si smette mai di imparare l'altista cerca altro...quello che intendevo io è..più gli altisti che sopranisti e tenoristi?? e cercavo conferma nel forum...

    da parte mia, penso che la crisi di per sè esiste...in effetti, c'è un momento in cui l'alto, strumento moolto bastardo per poter stupire,spinge a cercare qualcosa di più...tra me e il mio alto c'è un rapporto di amore ed odio...perchè per sfruttare al 100% l'alto bisogna saper fare cose che magari sul tenore, non servono...(e non intendo dire nella maniera più assoluta che il tenore non sia difficile...anzi, il registro acuto è molto difficile da tenere)la sua voce particolare necessita forse di una dedizione diversa....per piacere deve essere un amore unico...
    spero di essere stato chiaro...
    senza poi contare il cambio di tonalitÃ* quando si passa ad altro che non sia baritono(strumento ancor meno immediato)...tutti i pezzi da rifare per tecnica e velocitÃ*...per non parlare dello studio armonico da ricominciare.. :zizizi))

    e credo che più o meno su questo siamo tutti d'accordo...no?
    Conn6M,Nak.Lady-Russeaux5-Rico.sel.jazz3S
    R&C saxello gold-JodyJazz HR 6*-Rico.sel.jazz3S
    Yamaha YTS 275-Raganato7*-Rico.sel.jazz3S
    Roling's Trumpet-7c

    "In genere, il jazz è sempre stato simile al tipo d'uomo con cui non vorreste far uscire vostra figlia-Ellington"

  4. #19
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    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Smog graffiante
    non capisco del tutto invece.isaak...il mio maestro di per sè suona principalmente il soprano, ma suona anche altro...per cui non penso sia fossilizzato...ma forse non mi sono spiegato bene io!
    Pardon! quando parlavi di "sopranista puro", intendevo proprio che non esistesse altro Sax all'infuori di quello eheh!
    Ad ogni modo suona sempre strano che queste affermazioni escano da un maestro, in teoria dovrebbe essere lui stesso a dare delle spiegazioni logiche e plausibili all'allievo, o al limite saperlo indirizzare sulla strada più idonea alle sue caratteristiche ... poi col tempo sarÃ* lui a capire se avrÃ* fatto la scelta giusta!

    Sostanzialmente l'aggettivo Puro, è forse un'espressione troppo forte per sottolineare la scelta artistica di ognuno di noi.
    L'acqua quando nasce dalla fonte è Pura (Neutra), però poi nel suo cammino viene "contaminata" , non intendo dall'inquinamento umano (anche!), ma dalle stesse sostanze rilasciate dalla natura ... un'acqua può essere ricca di ferro, sodio, calcio, calcare ecc., per cui quando arriva alla foce, ha una sua determinata caratteristica la quale è stata acquisita nel suo lungo percorso ... e così è la nostra crescita, musicale e non.
    Gli studi, le esperienze, la voglia di migliorarsi, ci portano inevitabilmente a modificare, o meglio accrescere, la nostra sensibilita alla conoscenza e al piacere stesso, per cui quella della Purezza è una cosa senza senso logico e affine solo per confondere ancor più le idee alle persone.... una persona non nasce giÃ* "imparata", i gusti personali, prima di affermare che a uno piace solo quel determinato profumo, dovrÃ* fare esperienza e provarne parecchi, ma poi alla fine anche i gusti cambiano in funzione dell'umore, per cui è la normale evoluzione che avviene nella nostra mente, ne più ne meno!

    Comunque i momenti di "crisi" avvengono per qualsiasi cosa, per esempio con i becchi, uno può ritenersi profondamente frustrato perchè quel determinato timbro non lo appaga più e impiega mezza vita per cercarne uno che lo aggrada maggiormente, poi quando riprova il suo primo becco dopo molto tempo, si accorge che alla fine la differenza non era così abissale e quindi? ... significa che ha speso tempo prezioso, sottratto alla studio intesivo.... e non capita spesso... Spessissimo! (io ci son dentro in pieno, ma forse sembra mi sia calmato) eheh!
    Soprano: Yamaha Yss-475II
    Jody Jazz HR 6* - Selmer S90-180
    Tenore: Yanagisawa T901 + Neck T92 (bronze)
    Vandoren V5 T35 & V16 T7
    WBS M2 7
    Tenore: Grassi Professional '86
    Otto Link STM 6*
    WBS VT1W 7 (copia Dukoff Hollywood Zimberoff 7)

    La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
    Charlie Parker

  5. #20

    Re: la crisi del contraltista

    Ma che diamine! Abbiamo mille crisi in Italia, ora ci mettiamo pure la crisi del sax? :lol:

    Per me è arabo...
    ho cominciato col tenore ed è stato subito amore.
    Ho poi sentito il desiderio di possedere un contralto, e quando l'ho avuto, è stato amore.
    Poi ho desiderato il soprano. Detto, fatto. Amore anche per lui.

    Li adoro tutti, ognuno per le sue qualitÃ*, e passo con disinvoltura dall'uno all'atro senza il minimo problema, anche perchè nessuno resta "insuonato" per più di un giorno o due.
    Solo per una questione pratica preferisco il soprano quando studio.
    Alto Yanagisawa 901
    Meyer 7


    Soprano dritto Lucien
    Ottolink 8


    Ance: tutto ciò che capita, ognuna è bella per qualcosa....

  6. #21

    Re: la crisi del contraltista

    La mia esperienza:
    ho iniziato con il contralto,
    Selmer IIserie, Conservatorio..
    poi ho venduto il Selmer (no ho posseduti 2..)
    e ho preso il Chu Berry
    mi sono reso conto che sul Chu Berry ho sempre cercato un suono "da tenore"...
    e ora ho pure il tenore.
    E tra i 2 forse preferisco il secondo, lo sento più mio..
    anche se lo suono solo da qualche mese, mentre l'alto da 15 anni almeno
    Soprano: Sequoia K91 Lemon (2015) - Vandoren V16 S7
    Tenore: Keilwerth Toneking Special (1958) - Ponzol M2 110

  7. #22

    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Smog graffiante
    be', per quanto concerne l'idea,come sempre chiarissima e convinta di Nous, non sono del tutto d'accordo, come spesso avviene,in quanto di per sè se l'alto è un'ottima scuola, è anche vero che non ci si deve fossilizzare(ma potrei anche averlo inteso male...)
    Ciao, non capisco l'affermazione "non ci si deve fossilizzare" dato che secondo me si può parlare solo (eventualmente) di specializzazione. Sostanzialmente, la mia posizione è : un sacco di gente suona molti sassofoni male, non voglio essere uno di loro. Dopodichè si potrebbe discutere su quale strumento scegliere come principale, io ho scelto l'alto ma in realtÃ* è l'alto che ha scelto me. Nota che io suonavo (e adesso suonicchio nei ritagli di tempo) il clarinetto, e suono/ho suonato/suonerei il tenore ed il soprano se avessi voglia/tempo/interesse.

    La specializzazione non è un male, certamente un alto suonato nei ritagli di tempo tra il tenore ed il soprano non rende esattamente come un alto studiato e suonato come primo strumento.
    Vox clamantis in deserto :saputello !!
    Selmer Lover

  8. #23

    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Nous
    La specializzazione non è un male, certamente un alto suonato nei ritagli di tempo tra il tenore ed il soprano non rende esattamente come un alto studiato e suonato come primo strumento.
    Non ne sono convinto, per lo meno non vale per me.
    Da quando studio sul soprano ogni volta che riprendo l'alto o il tenore mi rendo conto che sto crescendo. Da ognuno, soprattutto dal soprano, imparo cose che poi metto in pratica sugli altri.
    E tutto ciò, mi piace! ;)
    Alto Yanagisawa 901
    Meyer 7


    Soprano dritto Lucien
    Ottolink 8


    Ance: tutto ciò che capita, ognuna è bella per qualcosa....

  9. #24

    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Placebo
    ogni volta che riprendo l'alto o il tenore mi rendo conto che sto crescendo
    tira un pò fuori il bocchino!

    :lol: :lol:
    Soprano: Sequoia K91 Lemon (2015) - Vandoren V16 S7
    Tenore: Keilwerth Toneking Special (1958) - Ponzol M2 110

  10. #25

    Re: la crisi del contraltista

    :lol: :lol:
    Alto Yanagisawa 901
    Meyer 7


    Soprano dritto Lucien
    Ottolink 8


    Ance: tutto ciò che capita, ognuna è bella per qualcosa....

  11. #26

    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Nous
    io ho scelto l'alto ma in realtÃ* è l'alto che ha scelto me.
    mi ricorda una frase di un film... "non sono io che ho scelto il bassotuba...è lui che ha scelto me... " (Fellini, Prova d'orchestra) :ghigno:
    "Se la musica è il nutrimento dell'amore, continuate a suonare" Shakespeare
    _________________
    Soprano Amati ASS 62
    Yamaha C 5
    Vandoren 3

  12. #27

    Re: la crisi del contraltista

    Tempo fa ho chiesto consigli sul Guardala per contralto... Si è parlato dei Dukoff, Lakey, Beechler, Vandoren.
    Alla fine ho scelto il Vandoren Java A45; tutto questo perchè volevo un suono quanto più vicino al tenore.
    Si, è proprio TENORITE ACUTA. Ma il Sax Alto non è un tenore e quando ho risuonato con il Meyer... La poesia del contralto (secondo la mia visione) era quella.
    Mancano due settimane per Quarna, non sto nella pelle.....
    W i SASSOFONi
    W i SASSOFONISTi
    -Tenore: Lucien fumè -Rico Royal B5, Ottolink STM 7*
    -Alto: Prelude by Selmer -Brilhart Ebolin 4*

  13. #28

    Re: la crisi del contraltista

    io ho iniziato col tenore 25 anni fa e parallelamente studiavo clarinetto. Qualche anno fa (2 o tre) ho comprato un contralto ma nonostante molti tentativi non sono riuscito ad appassionarmici e cosi' l'ho venduto, mentre continuo attivamente col soprano tanto che ho cambiato il mio vecchio Jupiter con l'R&C R1. Ognuno ha la propria strada pero', secondo quanto vedo in giro anche tra i professionisti e' raro vedere un tenorista che suona anche l'alto (e viceversa). La compatibilita' (e la storia e' piena di esempi a riguardo) e' tenore/soprano e alto/baritono e non solo per la tonalita', a mio giudizio.
    Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
    socio onorario del club Mark VI Society

    tenor sax:

    Selmer SA80 serie I
    Grassi T460 Jazzy line

    sopr.sax:
    R&C R1

  14. #29

    Re: la crisi del contraltista

    Citazione Originariamente Scritto da Josax
    Citazione Originariamente Scritto da Nous
    io ho scelto l'alto ma in realtÃ* è l'alto che ha scelto me.
    mi ricorda una frase di un film... "non sono io che ho scelto il bassotuba...è lui che ha scelto me... " (Fellini, Prova d'orchestra) :ghigno:
    Bè un po' come la frase di Parker che ho in firma! :ghigno:
    L'unica rabbia che posso provare è verso di me, quando non riesco a suonare quello che voglio (J.Coltrane)

    Tenore YTS-61; Soprano Selmer SA I - Alto Grassi 1974

    DisegniJazz

  15. #30

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    Mar 2006
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    Pellezzano (SA)
    Messaggi
    730

    Re: la crisi del contraltista

    e la crisi del tenorista?

    e quella del sopranista?

    e quella del baritonista?

    e quella, peggiore, del non sassofonista (di invidia)?
    :saxxxx)))
    alto Trevor James
    soprano Jean Michael
    imboccature Berg Larsen / Yamaha
    ance Vandoren

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