Mi ricordo quando vivevo a Bari che incontravo un coetaneo Petrella al Pentagramma, una spettacolare scuola di musica che ho "vissuto" come prima esperienza jazz della mia vita...
Ricordo che cantava sempre delle improvvisazioni, un ragazzo brillante e sincero.
All'epoca credo che avesse 15 o 16 anni...e altrettanti io...
Poi Gianluca ha studiato seriamente (e io no....) ed è diventato un vero professionista richiesto nel mondo (non esagero...).
Comunque è figlio d'arte dato che suo padre Muzio suona il trombone.
Che dire, giÃ* visto dal vivo diverse volte, con la Cosmic band, con Bearzatti, con il suo quartetto, ecc. ecc. Bravissimo...davvero un gran musicista.