
Originariamente Scritto da
Placebo
Ragazzi, dopo due anni di studio (in banda) di teoria, solfeggio e strumento, comincio a nutrire delle perplessitÃ*.
Premettendo che ho studiato parte del Bona ed ora sono quasi alla fine del Pozzoli 1^ corso (solo solfeggi parlati), mentre sullo strumento utilizzo quotidianamente l'Orsi e da poco il Salviani 2, i miei dubbi ricadono sulla velocitÃ* di lettura delle note, sia al solfeggio che negli esercizi pratici. Sono stato molto costante nello studio, anche perchè mi appassiona, ma i risultati che ottengo mi demoralizzano un po'. Possibile dopo due anni incepparsi tanto sul solfeggio? Sull'Orsi, per fare un esempio, uno studietto in due movimenti a semicrome non ho speranza di eseguirlo correttamente al tempo che richiede, ma devo necessariamente rallentare. La cosa che mi manda in bestia è che il mio Maestro crede che io non studi, quando invece ci sbatto la testa per ore! Comincio molto lentamente, aumentando poi gradatamente dopo svariate volte che ripeto, ma nulla.... appena aumento mi inceppo! E più giorni studio lo stesso esercizio, più mi innervosco, e peggio lo eseguo!
Lo stesso vale per gli esercizi di solfeggio. Devo studiare lo stesso per molte, moltissime volte per portarlo "accettabile", mentre vedo mia figlia di 12 anni che le bastano 10 minuti e via! :muro((((
Dite, mi devo preoccupare? Avete avuto problemi analoghi? Può influire la mia etÃ* non giovanissima (43)? Devo darmi all'ippica? :ghigno: