Vi ringrazio delle risposte, ragazzi. Mi rallegro nel constatare che non sono l'unico a rispettare i "mouthpieces" economici.
In linea di massima, volendo semplificare, direi che in un qualsiasi bocchino ci sono solo 3 particolari che vanno realizzati con la maggior precisione possibile: tavola d'appoggio dell'ancia, binari (relativamente a curvatura e simmetria), raccordo punta/tetto (il cosiddetto "baffle"). Se questi 3 elementi sono realizzati per bene, e se il materiale di costruzione è stabile nel tempo, è difficile che un bocchino faccia schifo, anche se economico.
Trovandosi a soffiare in un bocchino del tipo suddetto, sarÃ* facile per il suonatore "adattarsi al bocchino". Se, viceversa, la tavola non è bene in piano, binari e punta non sono simmetrici e/o ben raccordati, oppure il materiale di costruzione è "capriccioso", ci troveremo nei casini, anche se il bocchino è costoso.
Questo è quanto mi pare di aver capito, al momento.
Con ciò non voglio dire che "la ricerca fine" della migliore imboccatura possibile sia ingiustificata. E' solo che sono un tipo pigro, e tendo ad accontentarmi di quello che mi capita facilmente a portata di mano. E' per questo che cerco sempre di semplificare al massimo i problemi di scelta degli oggetti sonori.