Non ci sono problemi di norme di sicurezza o di salute al giorno d'oggi... Al giorno d'oggi l'umanizzazione del posto di lavoro ha raggiunto livelli molto elevati, in alcuni casi anche troppo, tanto da rendere la produzione anti-economica. Oltre ad aver provocato una sindacalizzazione più demagogica che "razionale" (in Italia!).

Il motivo principale è economico: pochi comprerebbero una copia "esatta" di un Mark VI quindi sarebbe tutto vanificato.

Al giorno d'oggi vengono prodotti materiali che implicano processi che di per sè sono molto più tossici di quanto poteva essere considerato l'amianto 30 anni fa'.
... esempio: stagioni di Formula 1 98/99, vinte dalla MacLaren.
All'epoca la MacLaren usava motori Mercedes, qui motori Mercedes erano fatti in lega di berillio, tossica!
Risultato materiale più resistente e più leggero... costosissimo, un motore durava 400 chilometri. Stagione di F.1 2000, hanno vietato le leghe di berillio!

Nelle zavorre delle macchine di F1 si diceva che era presente una anima di uranio impoverito (inerte fino a un certo punto) nella zavorra che era di tungsteno (il materiale che si usa per i filamenti delle lampadine).
Perchè? Perchè conoscendo la densità precisa della lega di tungsteno e preso il volume della zavorra (che + un semplice parallelepipedo), il peso era maggiore di quello che dovrebbe venire fuori dal semplicissimo calcolo: volume * densità = massa... ergo dentro la zavorra c'era qualcosa di più pesante della lega di tungsteno.
Oro, rodio e platino non potevano essere quindi...
Poi hanno cominciato ad alzare i pesi minimi dei motori e delle macchine, non era più nemmeno necessario avere una zavorra in tungsteno.