Qualche giorno fa' ho avuto modo di chiacchierare con un noto Maestro di clarinetto della mia zona. Nell'occasione gli ho parlato del video che un nostro amico ha pubblicato di recente sul forum riguardo la costruzione delle ance.
In particolare, parlando di Vandoren, lui ha visto quel video ed ha messo in risalto il fatto che nel video, non hanno mostrato un particolare inmportante di cui lui sarebbe a conoscenza proprio per aver visitato gli stabilimenti Vandoren. Si tratta del procedimento di stagionatura delle canne che, come mostrato nel video, durerebbe due anni. Pare però che la nota casa francese, vista la richiesta enorme, giÃ* da un pezzo non riesca a tenere testa a questa lunga e necessaria attesa, ovviando con un'escamotage. Si tratta di un procedimento non naturale, un semplice essiccatore, una grande camera con ricircolo di aria calda, dove le canne, non ho ben capito se fresche appena raccolte o a metÃ* stagionatura, vengono adagiate per subire un'essiccazione "accelerata".
A quanto pare loro stessi avrebbero ammesso che le ance ottenute con quel procedimento sono di "2^ scelta", ma vengono confezionate insieme alle altre che hanno avuto lavorazione regolare.
Pare pure che queste ance si possano riconoscere durante l'utilizzo, quando dopo poche ore di lavoro generano verso la punta delle ondulazioni appena visibili che comunque ne compromettono il funzionamento e la durata delle stesse.
Voi che ne pensate?![]()
Io dopo due anni di studio comincio ad aver voglia di esplorare altre marche. Anzi con l'occasione pongo una domanda. Sono incuriosito dalle ance Rigotti, ma non riesco a reperirle, conoscete un negozio che le venda online?