Ebbene si, il mio sassofono ha compiuto un anno e vorrei raccontare, a favore di chi si appresta ad avvicinarsi a questo strumento, la mia avventura.
Come detto nella mia presentazione, mi sono avvicinato alla musica in non più giovanissima etÃ*, più per curiositÃ* che folgorato sulla via di Damasco.
Tre anni fa infatti mi sono iscritto in una nota scuola di musica della Capitale e dopo due anni di solfeggio e pianoforte, sono passato al sax più che altro per la bellezza dell'oggetto! So che a questo punto a molti si rizzeranno i capelli in testa o storceranno il naso .... ma è così che è andata.
Ho quindi acquistato uno Yamaha YAS 275 (perchè quello c'era in negozio) ed ho incominciato a prendere lezioni settimanali di pratica, continuando al contempo quelle di teoria. La cosa più divertente è stata che le lezioni di teoria sono collettive e i mie compagni di scuola hanno etÃ* comprese tra tredici e diciotto anni!
Devo dire che il rapporto con lo strumento è stato molto fluido: sin dalla prima lezione sono riuscito a suonare tutte le note (bè sul Sib basso qualche problema ancora qualche volta c'è) e sono sempre riuscito a completare ed eseguire correttamente gli esercizi di volta in volta proposti dal mio maestro dedicando circa un'ora di studio al giorno!
Verso Natale, più per sfizio che per esigenza ho sostituito il bocchino originale 4C con un Meyer 5M: sul momento non ho trovato molte differenze ma da quel momento è iniziata la caccia alla ancia giusta. Infatti mente sul 4C suonavano tutte o quasi, sul Meyer non ne suonava quasi nessuna! Sono passato dalle Rico alle Select Jazz, alle Plasticover (deciso miglioramento) sino ad approdare alle Hemke con cui mi trovo decisamente bene. Ho provato anche a cambiare legatura (sempre per sfizio) ma non ho riscontrato differenze significative!
I fischi tanto frequenti all'inizio sono spariti, gli spasmi causa dimenticanza di respirazione sono un lontano ricordo e, devo ammettere con mia somma sorpresa (e del mio maestro che era molto perplesso), che in un anno di sassofono ho fatto molti più progressi che in due anni di pianoforte.
Sono attualmente alle prese con vari esercizi ( swing, brani in 6/8, standard classici) e devo dire che mi diverto moltissimo.
Spero prossimamente di iniziare a suonare in qualche laboratorio.
Ecco, spero che questo raccontino serva a togliere tante perplessitÃ* che leggo nei post di ragazzi indecisi o dubbiosi di intraprendere lo studio del sax.
Fra un anno, Dio volendo, racconterò il seguito di questa piacevolissima avventura.