La tua ricerca è davvero molto interessante.

Mi vien da pensare però che competere con Selmer Paris utilizzando lo stesso marchio Selmer sia impresa titanica e generatrice di confusione, più ragionevole invece è spostarsi su una fascia più bassa sfruttando la nomea. Non vedo grandi misteri. Che ci sia anche stato un accordo di non belligeranza? Probabile, le guerre interne non fanno mai bene nel lungo periodo.
Vorrei aggiungere che i Selmer USA prodotti attualmente hanno un ottimo rapporto qualitÃ*/prezzo.

Tra l’altro Selmer USA si è molto ingrandita oggi con notevoli altri marchi e strumenti commercializzati.

Oltretutto gli americani sono più aperti a nuovi brand e meno legati alla storicitÃ*, o meno, di una casa produttrice, vedasi il successo di Muriat, dove tutti sanno che sono made in Taiwan quindi se Selmer USA avesse dovuto sfondare come produttore di sax di qualitÃ* probabilmente ci sarebbe riuscita se avesse avuto le caratteristiche giuste (non intendo degli strumenti ma di marketing, canali di vendita, ecc…).