Un' intervista per Borgani è giĂ* pronta Just, se avete domande da fare mandatemi un MP. ;) Tutte non le possiamo aggiungere ma possiamo selezionarne alcune.
Un' intervista per Borgani è giĂ* pronta Just, se avete domande da fare mandatemi un MP. ;) Tutte non le possiamo aggiungere ma possiamo selezionarne alcune.
Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS
C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS
:ghigno: a naso mi puzza ... non ne so niente ma il mio 9° senso mi mette in allerta ed immaginare Lovano che mima il gesto di battere i fusti fortifica la mie perplessitĂ*.
Solo un opinione non sapendo nulla su questi sax. So solo che la curiositĂ* non mi ha mai spinto a provarne uno.
Questo è un parere estremamente soggettivo che non ha nessuna base pratica
Ciao a tutti.
NYN Vai alla grande :yeah!)
Baritono CONN 12M 1945 m312265
Jody jazz 120 ESP
tenore BUESCHER BIG B 1946 m310967
Berglarsen 110 / 2 off-set
clarinetto di metallo
Conn continental 1920 m31790
Vandorren M30
Qua nessuno mette in discussiona la qualitĂ* dei prodotti Borgani!!! Anche se oggettivamente noi italiani siamo molto autolesionisti: ricordo il casino che aveva fatto Di Pietro durante il G8 a L'Aquila... nella sua continua opera di gettare merda su Berlusconi attraverso i media internazionali ha gettato merda su TUTTA l'Italia, intesa come ente politico, economico ed industriale... è per questo è stato "richiamato" da Napolitano, che non di sicuro non è della stessa estrazione politica di Berlusconi!Originariamente Scritto da just
Ci sono dei dubbi sul come nella fabbrica di sassofoni Borgani non ti aspetti di trovare quello che troveresti in una fabbrica di sassofoni cioè questo !
La Borgani non ha niente da dimostrare a nessuno in quanto a qualitĂ*!
Però siccome tutti pensiamo che siano sassofoni costruiti in Italia, non avendone le prove (questo è il problema!) ci sorge il dubbio su dove siano costruiti questi sax...
A Lovano secondo me importa poco che lo strumento sia fatto a Macerata o a (in una remota ipotesi) a Taiwan: se un giorno Lovano scoprisse che il suo strumento non è fatto a Macerata (ipotesi)... non credo che il giorno dopo lo abbandorebbe... nonostante il "plagio"!
Diversamente in Italia non penso che il sassofonista medio professionista o non professionista sia immune da questo... penso che pochi possessori di Borgani terrebbero il loro strumento dopo aver scoperto di essere stati plagiati, anche solo "economicamente"!
Per quanto riguarda di strumenti professionali di origine orientali (per fare un parallelo), sui Mauriat non si fa pubblicitĂ* sul fatto che siano fatti a Taiwan eppure sul sito ufficiale c'è scritto (che sono fatti a Taiwan) : quindi il loro successo è dovuto al fatto che gli strumenti sono qualitativamente buoni e non a causa dell'etichetta che hanno sopra!
Per i Cannonball stessa cosa !
Certo è che in Italia siamo molto legati all'aspetto economico delle cose... (il Bel Paese o la Repubblica delle Banane?) e per certe cose non siamo trasparenti come nel resto del mondo e soprattutto nei paese anglofoni!
Escluso il bambino che deve entrare in conservatorio... il sassofonista "medio" (che non conosce bene il mercato degli strumenti) quando entra in un negozio e vede un Selmer a 3000€, un Yamaha a 2700€, un Yanagisawa a 3100€ e un Mauriat a 2500€... con buona approssimazione è facile non metta nemmeno le mani sul Mauriat!
Se il sassofonista ha anche dei preconcetti ancora peggio... Sai quanti ho sentito che mi hanno detto che hanno "sentito" che i Rampone erano strumenti "stonatissimi", "insuonabili", dichiarando esplicitamente di non averli mai provati!![]()
Anche il mio tecnico non pensava che i Rampone fosse assemblati a mano... poi gli ho detto: "guarda i riporti delle saldature sulle chiavi e sulle torrette che le sostengono..." :lol:
Ovviamente poi anche per la placcatura basta infilare la mano nella campana e sentire con la mano dove finisce la rifinitura esterna... tra la lastra e la placcatura si sente proprio uno "scalino".
Con questo voglio dire che la gente avrĂ* sempre i suoi pregiudizi... se uno compra un Selmer nuovo sa che avrĂ* bisogno di un sistemare il posizionamento di qualche tampone, i tecnici riparatori fanno il loro mestiere e anche senza volerlo alimentano certi pregiudizi: alcuni motivati altri immotivati!
A questo punto Borgani dovrebbe avere tutto l'interesse a mostrare il luogo di produzione.
La Selmer, la R&C, la Yamaha lo fanno ad esempio. Spero che oltre all'intervista sarĂ* possibile visitare la fabbrica vera e propria, non solo il punto vendita.
Tutto questo mistero è un pò un assurdo. Per esempio il grandissimo Claudio Messori ha addirittura piacere nel dimotrare come lavora, tanto, come dice lui...nessuno è in grado di imitarlo!
Non penso che alla domanda: "I vostri sax sono parzialmente assemblati fuori dall'Italia?",Originariamente Scritto da Alessio
fornirebbe una risposta precisa e diretta: è il modo di fare italiano!
Una risposta plausibile che secondo me verrebbe fuori... sarebbe il ri-gettare certe accuse qua e lĂ*... ma del resto la Borgani ha sempre dalla sua la qualitĂ* dei prodotti!
Quoto... in effetti è bizzarro che non sia così!Originariamente Scritto da New York nights
Ok... che ognuno i suoi segreti commerciali e che la fabbrica nessuno ha detto che debba diventare però tutto questo "mistero" di solito in Italia non presagisce mai niente di "buono"!
ma se i Borgani dite che sono favolosi,il problema dove sta?quando lo hai comperato valeva il prezzo che lo hai pagato. Allora potrebbero averlo fatto anche in Columbia ma se lo strumento ti è piaciuto!Anche a me hanno detto che arrivano a pezzi poi vengono assemblati ma non sò se sono favole.Il punto è che ho provato per 2 ore un tenore argento satinato e mi è piaciuto non però come i miei e cosi lo lasciato stare fregandomi di dove potevano averlo costruito.Il problema se mai si vedrĂ* in futuro perchè se i materiali fossero quelli che abitualmente usano i cinesi, allora le magagne usciranno fuori,sempre se seno fatti in cina . come si dice chi vivrĂ* vedrĂ*.Io resto sempre del parere che un buon vintage ha tutta un'altra cosa, ma io sono antico felice di esserlo.questo è sempre solo il mio parere ciao ::
Soprano Yamaha 675R - bocchino Aron Drake - Theo Wanne
Alto Conn chu berry 1928 gold bell silver plated- Martin the Martin- A.Drake
Tenore Buescher 400- Conn chu berry 1928 gold bell silver plated-Selmer MKVI - mouthpiece A.Drake metal
Baritono Conn chu berry come sopra- Buescher Big B - mouthpiece A.Drake
Scusate ho dimenticato di dire che La buffet Crampon e la Selmer fanno vedere ne suo sito i filmati o foto della fabbrica con i punti salienti della costruzione, andate sul sito degli altri e guardate se si vede qualcosa!ciao ::
Soprano Yamaha 675R - bocchino Aron Drake - Theo Wanne
Alto Conn chu berry 1928 gold bell silver plated- Martin the Martin- A.Drake
Tenore Buescher 400- Conn chu berry 1928 gold bell silver plated-Selmer MKVI - mouthpiece A.Drake metal
Baritono Conn chu berry come sopra- Buescher Big B - mouthpiece A.Drake
Il punto non è sulla qualitĂ*... è una questione di trasparenza!Originariamente Scritto da nedosax
A me poco importa di dove sono fatti quegli strumenti... (a me, ma non per tutti è così)!
Se fossero fatti a Taiwan non sarebbe giustificato il costo a cui vengono proposti sul mercato i Borgani...
Dalla Cina escono pochi strumenti "professionali"... da Taiwan ne escono parecchi...
Qui non si fa un discorso sulla sonoritĂ* si fa un discorso di correttezza!
Ho fatto riferimento sopra a 2 marchi di strumenti che vengono dichiaratamente prodotti a Taiwan: Paul Mauriat, prodotti a Taiwan con supervisione "occidentale" direttamente in loco, Cannonball prodotti a Taiwan e poi verificati negli Stati Uniti: nessuno dei 2 strumenti è regalato... costano meno della media ma non molto di meno... però provandoli nessuno metterebbe in discussione nĂ© la qualitĂ* della costruzione nĂ© cosa riescono a trasmettere quei prodotti!
E per la Borgani sarebbe lo stesso... viene solo il dubbio sul perchè, strumenti che sono venduti come "Made in Italy", c'è del mistero sul dove sono prodotti fisicamente, uno che compra un Made in Italy dovrebbe avere almeno un pelo di senso di orgoglio nel vedere la bontĂ* di un prodotto locale (ok... noi italiani non siamo "nazionalisti" e ci martelliamo le mani da soli spesso, però un minimo di...)!
Se una persona è intelligente, penso che non farebbe né caldo né freddo sapere che uno strumento è buono pur non essendo costruito in Italia però un po' "plagiati" ci sentiremo tutti!![]()
Anche la Yamaha... linkOriginariamente Scritto da nedosax
l'inchiesta di NYN è molto appassionante ..... io ho provato i borgani di docmax al raduno toscano e sono sicuramente ottimi sax :saputello , ma il mistero sul laboratorio è strano ! seguirò con attenzione questo topic ;)
Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
Alto > Selmer, Super Action II Serie Jubileé / SML RevD
Tenore > Yanagisawa T902 / SML GoldMedal
Baritono > Conn 12M
Il mio era solo un invito alla cautela nel fare determinate affermazioni
Ovviamente poi ognuno è libero di dire quel che vuole assumendosene le responsabilitĂ*
Ripeto in altri termini il mio pensiero: sollevare un tale 'vespaio' pubblicamente, la lettura degli argomenti del forum è libera a tutti gli utenti della rete, non può che generare degli strascichi, anche di carattere penale: nel caso in cui fosse vero, appare ragionevole e plausibile ipotizzare che gli acquirenti siano stati truffati ed ognuno farĂ* valere nelle sedi opportune i propri diritti..... ma nel caso contrario?
Contralto Borgani Jubilee Madreperla Argento
Becco: OL STM 4* - King Equa tru - Rico 3
Soprano Jupiter 547
Becco: Van V16 S6 An. Rig.med 2,5 - Rico R.2
ma carattere penale di cosa?
nyn ha solo chiesto informazioni su delle voci che ha sentito. non ha affermato niente, si è limitato a citare dati pubblici.
vabè che siamo in quasiregime, ma non esageriamo =)
grazie Koko!Se si legge bene qui si parla di dubbi,seri ma sempre di dubbi,che la stessa azienda Borgani alimenta con i suoi misteri e segreti. io stesso ho un soprano Borgani,mi sto dando la zappa sui piedi da solo!Le voci sono tante,alcune anche autorevoli.A questo punto aspetto con ansia l'intervista di Alessio e poi vedrò cosa fare.Come detto prima credo che se Alessio riporterĂ* i dubbi emersi dovrebbe essere nell'interesse della stessa azienda dimostrare il contrario.
per la precisione...Just...a parte che è assurdo anche pensarlo in quanto uno può fare tutte le domande che vuole...e ripondere è cortesia...più che penale siamo nel civile...non esagerare.
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