io distinguerei il sassofonista, forse il migliore di tutti i tempi,
dai suoi problemi e vizi.
come attestano registrazioni e fotografie,
Charlie Parker suonava con vari tipi di sassofoni,
ma spesso -almeno mi sembra- di grande qualitÃ*, con grande
attenzione al set up, propria di un grande maestro.
anche la scelta del famoso sax bianco, mi sembra in porcellana,
è nel suo stile, una ricerca continua, anche del suono.

se poi abbia venduto sassofoni di pregio per alimentare le sue
dipendenze, è possibile, anzi molto realistico.

ma penso che oggi sperimenterebbe, da innovatore come è sempre stato,
azzarderei, dal vintage al fatto a mano.
:saxxxx)))