mmmmm se il tuo maestro lasciava i solchi non è buon segno.
se non si è in grado di controllare la propria stretta dubito si sia in grado di valutare quella altrui.
è anche vero che possono esserci patologie che nulla hanno a che vedere con la stretta
e sono un vero disastro per il sassofonista.
disimpegnare le parti e rilassarsi è cosa non semplicissima ed è uno studio che può essere fatto analizzando il risultato il suono prodotto.
la tecnica ideale è quella del collodel sax.
ciao fra