ho riportato i giudizi della critica dell'epoca in un periodo non troppo scintillante della vita d parker e del rapporto con costoro.
per caritÃ* non ho tutta la discografia di parker ma ogni volta che l'ho sentito non ho potuto fare a meno di notare la frenesia del suo sax.parte il fatto che il suo timbro non mi piace per niente..........ammiro la tecnica virtuosistica questo si anche se non ho mai sentito una sua performance sui sopracuti per esempio.
la versione di lover man è quella in cui il finale lo fa insieme a una tromba in sordina non so se sia quella di dizzy prima il tema molto lento e poi sta cosa cosi rapida alla fine.questa è quella che ha subito la critica.
però ripeto quello che noto in parker è un certo frustare le note che mi pare escano dal suo sax molto nervose(anche nei pianissimi e nei lenti).
della vita mi interessa relativamente ma non si può certo dire che la sua fosse delle più agevoli e se qualche nota la faceva incazzata e nevrotica lo capisco pure.......