So che esistono stand per contralto e tenore , contralto e soprano e via dicendo... Ma esistono stand "componibili", che uno possa smontare e assemblare a seconda delle esigenze? Ad esempio, per due contralti (sarebbe comodo averlo in banda per me e il mio collega di sezione), ma con possibilitÃ* di farlo diventare per contralto e tenore?
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
Esistono si... di solito su tutti gli stand uno dei 2 appoggi è regolabile in modo da poter alloggiare" sia contralto che tenore... anche perchè la lunghezza della campana è diversa da tenore a contralto...
Ho visto addirittura stand della K&M per alto/tenore che si smontano e stanno dentro la campana... :ghigno:
Poi ci sono gli stand per alto/tenore + soprano... per il soprano c'è il classico "peg" con i gommini dove infili il soprano verticalmente in qualche stand quel "peg" si può svitare...
Cosa vi serve in banda appoggiare i sassofoni? :BHO:
Suonate più sax diversi durante un concerto?
Sì, ogni tanto capita; spesso suona la junior band nell'intervallo e uno di noi dÃ* una mano con il tenore...
comunque, a me servirebbe a prescindere perchè non ce l'ho... mi interessava sapere appunto se era possibile comporre alto+alto e poi alto+tenore... si trovano dei "pezzi singoli"?
Che marche mi consiglieresti?
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
Un altro ottimo è l'Hercules
Socio Fondatore Mark VI Society
Tenore
Selmer Mark VI 238XXX
Eric Falcon Warburton 8*
sempre e solo canna almeno 3
Soprano
Senza marca ma sicuramente Made in PRC
Bari 66
Non ti devi preoccupare di questo Aktis perché per quanto riguarda gli stand per alto/tenore bisogna semplicemente intervenire sul sostegno inferiore che è di norma regolabile, per cui con lo stesso stand (doppio) puoi avere la configurazione tenore/alto o tenore/tenore-alto/alto (il problema è per il baritono che richiede uno stand a sé).Originariamente Scritto da Aktis_Sax
Se prendi l'Hercules hai anche la possibilitÃ* di aggiungere un supporto per il soprano o clarinetto (in realtÃ* se ne possono mettere fino a 3).
Considerando che devi utilizzarlo in banda (qualche leggio può sbattere, il palco può "traballare"...) ti consiglio ti prendere un modello solido e stabile come il giÃ* citato Hercules o (se corri particolari pericoli!!) un bel Saxrax che non va giù nemmeno con le cannonate.
Non ti consiglio le soluzioni "smontabili" che puoi inserire nella campana, sono certo più pratiche ma inevitabilmente meno solide. Io ad esempio ho lo stand smontabile per soprano e lo trovo comodo perché lo monti in un secondo, ma preferisco usarlo solo quando sono a casa o in studio dove il sax non corre particolari pericoli (in pratica lo poggio solo per cambiare l'ancia o magari per sistemare gli spartiti), perché per via delle esili "zampine" lo strumento è sempre a rischio. In tutte le altre situazioni preferisco affidarmi alle braccia "erculee"... ;)
Per quanto riguarda i costi...certo sono altini, ma consideralo come un investimento; se il sax cade per colpa di uno stand mediocre sicuramente di soldi ne dovrai spendere molti di più per le riparazioni.
P.S.: dato che siamo in tema, ti ricordo la sezione "Sax Links" dedicata agli stand: http://www.ilsaxofono.it/portale/saxlin ... tands.html
Soprano: Selmer Serie III - Borgani Jubilee Vintage - Vandoren & Bari mpc
Alto: Borgani Jubilee Silver - Jody Jazz HR* - Selmer Soloist
Tenore: Selmer Mark VI - Jody Jazz MPC
Grazie Modern, hai colto proprio la mia domanda, sei sempre informatissimo. Se dovessi scegliere tra Hercules, K&M e Saxrax consiglieresti l'ultima dunque? Sul sito non ho ben capito dove sta il negozio on-line .
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
Beh...a livello di soliditÃ* sicuramente il Saxrax è superiore a tutti per via della costruzione tubolare che impedisce il ribaltamento dello stand (per far cadere lo strumento dovresti in pratica buttarlo giù dallo stand), però costa davvero un bel po' (il sito linkato è il famoso Sax.co.uk, il megastore inglese) parliamo di circa 100 € per il doppio stand.
Io credo che se vuoi risparmiare qualcosina senza rinunciare alla qualitÃ* devi affidarti a marchi famosi come K&M e Hercules, oltretutto sono marchi che potrai trovare (e provare) con facilitÃ* anche da Dampi dove ti recherai a breve... ;)
Soprano: Selmer Serie III - Borgani Jubilee Vintage - Vandoren & Bari mpc
Alto: Borgani Jubilee Silver - Jody Jazz HR* - Selmer Soloist
Tenore: Selmer Mark VI - Jody Jazz MPC
Sono componibili anche i K&M... almeno... quando ho preso il peg per soprano (che ho trovato in negozio a 18€)... c'erano degli accessori per montare il peg da soprano sul supporto da alto a tenore...
Comunque al di lÃ* che sia solido o meno il supporto si suppone che suonando seduti in una banda ci sia dello spazio sufficiente per potersi muovere e che magari non ci sia un "via vai" di persone e rischio urti con il supporto...
Purtroppo non è così perché in banda capita spesso di suonare in situazioni dove lo spazio è poco (es. palco sottodimensionato, sala prove poco ampia...) e non è difficile imbattersi in musicanti dalla delicatezza "godzilliana". Per cui meglio prevenire...
Soprano: Selmer Serie III - Borgani Jubilee Vintage - Vandoren & Bari mpc
Alto: Borgani Jubilee Silver - Jody Jazz HR* - Selmer Soloist
Tenore: Selmer Mark VI - Jody Jazz MPC
In effetti è proprio come dice Modern... spesso temo per la sorte del mio sax :doh!:
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
GiÃ*... io ho sempre preferito fare i concerti con un solo sax alla volta...
OT: Ma adesso il mio collaboratore... mi tormenta... perchè una volta gli ho fatto sentire il nuovo soprano... però mi sono impuntato e prima della tournee invernale non lo userò dal vivo... ovviamente ci studio...
Tornando IT... se le volte in cui devi usare 2 sassofoni sono limitate (anche se ci sono dei bambini di mezzo)... è inutile spendere 100 e passa euro per uno stand... meglio stare attenti a dove lo si mette e a chi ci gira intorno!!!
Un rimprovero detto in maniera molto cattiva a un bambino... lo aiuta a capire cosa non deve fare!!! Quando suonavo anni fa' in banda... funzionava....
Ma infatti ripiegherò sulla Hercules credo, perchè Dampi ce l'ha e a prezzi comodi. Io lo utilizzerei anche a casa, per la banda sarebbe uno "sfizio" in più. Mi interessava appunto sapere se esistevano stand smontabili in modo da potere aggiungere il supporto in più per un concerto specifico.
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
Attenzione però, su questi stand (sia singoli che doppi) puoi aggiungere i "peg" per clarinetto, soprano o flauto, per quanto riguarda i saxofoni, devi prenderlo o singolo o doppio (non puoi comprare un singolo e farlo diventare doppio e viceversa perché sono costruiti in maniera differente).
Nella tua condizione, io opterei per il singolo in considerazione del fatto che comunque suoni uno strumento per volta, per cui quello che non usi puoi lasciarlo sullo stand.
Se poi vuoi fare anche un favore al collega di sezione allora vai sul doppio.
Soprano: Selmer Serie III - Borgani Jubilee Vintage - Vandoren & Bari mpc
Alto: Borgani Jubilee Silver - Jody Jazz HR* - Selmer Soloist
Tenore: Selmer Mark VI - Jody Jazz MPC
Quindi quello per contralto posso usarlo anche per il tenore? :BHO:
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
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