Il probema non dovrebbe essere quello di preoccuparsi del nuovo che potrebbe avanzare ma, secondo me, dovrebbe essere quello di realizzare che viviamo in una nazione una volta "culla" della cultura con una scuola che attualmente non riesce a competere con le altre nazioni europee, avendo risorse (rapporto insegnanti studenti, investimenti economici...) che sono superiori a quelle dei paesi nostri vicini.
Vogliamo lasciare tutto così? Non andremo molto avanti!
Restando in topic, chi ha formulato male il quesito confondendo Haydn con Beethoven e ha compiuto un grossolano errore (come è successo anche lo scorso anno con i temi e le versioni di greco se ben ricordo) oppure chi lo ha trascritto male viene individuato e facilmente ri-collocato ad un livello a lui più consono...
io sono stato "triturato" due anni per essere entrato in una vicenda triste, pur non avendo commesso nulla di sbagliato e avendo tutti i documenti e testimonianze che mi tiravano fuori da ogni responsabilitÃ* (senza nessuna buonanima che perorava per me): nella vicenda di cui ci occupiamo invece dovrebbero esserci tutti i passaggi ben documentati e chi non ha lavorato bene viene sgamato senza problemi (i problemi poi sono quelli di pizzicare e "legare" le mani a chi furbescamente copre le malefatte di incompetenti).
Pertanto, senza finire nelle doglianze tipicamente italiche, in questi casi, invece di far crollare tutto il palazzo scuola che con difficoltÃ* cerca di darsi una mossa, è meglio "ripulire"...
Scusatermi per la lungaggine.
Max