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Discussione: Problema: note gravi staccate

  1. #16

    Re: Problema: note gravi staccate

    provo a dire la mia, "dal basso" della mia ignoranza, ma dall'alto della mia "cocciutaggine.

    Sono venticinque anni che mi perdo dietro al sax tenore, anche se per circa venti diciamo che veniva preso in mano forse una volta ogni due o tre mesi.
    detto questo, visto che da un anno ho ripreso a tentare un miglioramento generale, credo che l'unico (nel mio caso .....s'intende), "metodo" è lo studio continuo, bada bene, non di 3 ore al giorno (magari avessi tutto quel tempo) , io faccio un'oretta a volte scarsa, ma la faccio costantemente quasi tutti i giorni. poi come è ovvio, tutto ciò che hanno detto gli altri BEN più competenti di me lo sposo in pieno, strumento a posto, setup giusto etc.etc. ma ritengo che alla fine quello che differenzia la facilitÃ* dell'emissione sul registro basso dello strumento sia esclusivamente il lento assuefare il rapporto spinta di diaframma/postura delle labbra, con la nota che abbiamo in mente di suonare. ad oggi non posso dire assolutamente di ritenermi a posto, ma la cosa importante è che noto dei progressi. in ultimo ti dico che nel mio caso ha molto influito il cercare di divertirmi suonando, (prima tutte le scale maggiori/minori e blues, poi suonare dietro a pezzi che mi piacciono), in maniera di sciogliere la tensione che è più peculiare nello studio, il che mi ha facilitato non poco nel capire la giusta rilassatezza delle labbra, per me fondamentale, non tanto per l'emissione dei gravi, ma per l'emissione in generale. cioè (e qui concludo), se suoni il registro medio dello strumento, (per me è stato così), può essere che tu riesca anche avendo una posizione delle labbra diciamo "stretta", ma in quel caso le note gravi non verranno mai.
    non ti so dirti la differenza con il contralto perchè non l'ho mai provato.
    Ermanno
    tenore Holton New Revelation del '26[/b]
    ottolink tone edge 8,
    rico royal 3, Rigotti 2,5 strong

  2. #17

    Re: Problema: note gravi staccate

    Permettete che io dia la mia opinione terra terra... concordo pienamente con quanti dicevano che occorre avere uno strumento "a posto": questa è la base di partenza minima per potersi intendere sulla capacitÃ* di produrre suoni con un sax (bassi alti legati staccati ecc.).
    Se il suonatore è dotato ti stupirÃ* suonando perfettamente il suo abituale "malridotto" sax che per gli altri è insuonabile (ci sono aneddoti in merito a iosa, per es. erano a volte pietosi i sax di Parker o quelli di Massimo Urbani ...). Altro esempio recentemente capitatomi: eravamo a Firenze per il raduno leggendario, il buon Salsax suonava perfettamente il suo selmerino dotato della chiave del registro che non chiudeva adeguatamente; lui non si era minimamente accordo e i bassi gli uscivano ugualmente che erano una bellezza...
    Per l'imboccatura siamo alle solite perchè è difficile interpretare e ridire le proprie impressioni e di conseguenza dare consigli utili: io credo che fossilizzarsi nella ricerca dell'imboccatura ideale negli stadi iniziali è deleterio. Scegliere e suonare per un tempo adeguato con un'imboccatura standard, partire da li per poi, quando si arriva ad una maturata competenza tecnica sufficiente, si può passare all'imboccatura "pro".
    S Borgani J Pearl Silver, Bari Dakota 68
    Sc Rampone R1j curvo Rame Bari 68
    A Borgani J Silver, Dukoff D7 Lakey 4*4
    T Borgani J Pearl Silver, Drake NY J 8* Rousseau 8* JJHR 8*
    B MG Unlacquered Silverneck, Drake 120
    Akai Ewi 5000

  3. #18

    Data Registrazione
    Apr 2007
    Località
    La Coruña (Spagna)
    Messaggi
    113

    Re: Problema: note gravi staccate

    Grazie ancora a tutti per i consigli! Io credo che un JJazz HR 6* non sia certo un'imboccatura "estrema", l'ho presa proprio per avere un becco un pò più aperto di quello usato all'inizio, ma pur sempre "da studio", essendo paragonabile ad un Otto Link 6* (apertura 95). Da un apio di giorni sto usando ancie più leggere (La Voz Medium Soft) e direi che le note gravi escono molto meglio, ma il registro alto perde tantissimo in intonazione e per tenere la nota, devo stringere molto di più l'ancia. Credo sia inevitabile con ancie morbide, no?

    Visto che molti mi hanno suggerito di provare ancie di diverse marche, sapete se in rete si trovano tabelle comparative che confrontano le qualitÃ* del suono e della timbrica di ogni marca, a paritÃ* di durezza?
    Gran Guida Spirituale della Setta dei Martin

    Sax Alto:
    B&S Serie 1000
    JodyJazz Classic 6

    Sax Tenore:
    The Martin Tenor del 1957
    Freddy Gregory Mk2

    Sax soprano:
    Rampone & Cazzani De Luxe
    Bari HR 66

  4. #19

    Re: Problema: note gravi staccate

    Citazione Originariamente Scritto da docmax
    quando si arriva ad una maturata competenza tecnica sufficiente, si può passare all'imboccatura "pro".
    Qual'è l'imboccatura (o setup) pro?
    Non ci sono schemi e/o classificazioni come è risaputo
    Io direi "avanzata" anzichè "pro", sempre secondo le proprie caratteristiche
    Certamente la sperimentazione è d'obbligo e sicuramente c'è da mettere in conto anche, e soprattutto, gli sbagli (dai quali si impara) è normale

  5. #20

    Re: Problema: note gravi staccate

    Avendo anch'io qualche problemuccio sullo staccato (con colpo di lingua) delle note gravi (C, B, Bb sotto il rigo) al tenore ed essendo stato in questa sede giÃ* sviscerata la questione della perfetta funzionalitÃ* dello strumento e dell'adeguatezza del set up e al grado di preparazione e alle peculiari esigenze del sassofonista quali fattori correttamente giudicati imprescindibili, mi piacerebbe, con il Vostro aiuto e specialmente con l'aiuto dei più esperti, affrontare la questione sotto un profilo prettamente tecnico.
    Man mano che vado giù, ritraggo il labbro inferiore, scoprendo una maggiore porzione di ancia. Mi sono accorto che, come conseguenza, almeno nel mio caso, al momento di suonare in staccato, per la particolare posizione assunta da labbra e cavitÃ* orale, proprio sulle note gravi non mi è agevole dare il colpo di lingua se non all'estremitÃ* dell'ancia. Tra il colpo di lingua e il momento in cui l'ancia vibra a sufficienza per la produzione del suono, il più delle volte c'è un piccolo vuoto, nel senso che non riesco a suonare tali note con la stessa immediatezza con cui suono tutte le altre.
    Chiedo, per favore, consigli.
    Grazie.
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
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  6. #21

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    113

    Re: Problema: note gravi staccate

    Come MyLady ha ben descritto, anche a me succede lo stesso: ritraggo il labbro inferiore e lo rilasso, ma la spontaneita' si perde e la nota, nonostante il colpo di lingua, esce con esitazione. Meglio se invece avanzo il labbro inferiore sull'ancia: in questo caso le note escono piu' facilmente, ma perdo molto in controllo sul volume.
    Tutto questo se voglio produrre la nota grave partendo da "fermo", come quando eseguo note lunghe. Se invece sono "in mezzo" ad un brano, senza interruzione, nessun problema, la nota esce facilmente.
    Non mi e' chiaro in tutto questo un concetto: per produrre le note gravi, l'ancia deve essere libera di vibrare il piu' possibile. Ma se ritraggo il labbro, toccando l'ancia piu' in punta, non la "smorzo" invece, favorendo l'armonico superiore?
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  7. #22

    Re: Problema: note gravi staccate

    Dove usare di più e/o meglio il diaframma... ::

  8. #23

    Re: Problema: note gravi staccate

    Aggiungo una domanda più specifica: quanto più in punta la lingua deve toccare l'ancia nella produzione delle note gravi (C, B, Bb sotto il rigo)?
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  9. #24

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    manfredonia (FG)
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    771

    Re: Problema: note gravi staccate

    Le note gravi staccate sono una cosa bestiale, rivestono gran parte del mio tempo. Addirittura mi sono fatto in casa degli studi .
    :muro(((( :muro(((( :muro(((( :muro(((( :muro(((( :cry:
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  10. #25

    Re: Problema: note gravi staccate

    Citazione Originariamente Scritto da appassionatoebasta
    provo a dire la mia, "dal basso" della mia ignoranza, ma dall'alto della mia "cocciutaggine.
    quoto poi tutto quello che segue nel post di Ermanno.

    sono un principiante attempato e voglio suonare il tenore perchè è il sax che mi piace.
    Secondo me suonare bene le note gravi è proprio il fine dello studio per questo strumento

    Il 70% del tempo sul tenore si passa studiando le gravi, o no? succede solo a me?

    Io sono passato per un paio d'anni al contralto solo perchè suonava "facile" sulle gravi............ :zizizi))
    Adesso ho ripreso il tenore con un mestro, la postura e il diaframma non si capiscono bene dai libri :mha...:

  11. #26

    Re: Problema: note gravi staccate

    Citazione Originariamente Scritto da giosuei
    Secondo me suonare bene le note gravi è proprio il fine dello studio per questo strumento
    In realtÃ* secondo me quello è un mezzo, non il fine..
    Vox clamantis in deserto :saputello !!
    Selmer Lover

  12. #27

    Re: Problema: note gravi staccate

    Citazione Originariamente Scritto da Nous
    In realtÃ* secondo me quello è un mezzo, non il fine..
    :half:

  13. #28

    Re: Problema: note gravi staccate

    le note gravi sono ad una estremitÃ* dello strumento.
    quanto più ci si discosta dal centro tanto più incontreremo ostacoli che solo la pratica e lo studio eliminerÃ*.
    purtroppo il controllo di entrambe le estremitÃ* è un primo traguardo per il sassofonista ,
    personalmente ritengo che sia controproducente dedicarsi solo ad una parte di registro anche perchè spesso succede che perdiamo di vista l'intero registro.
    il limite che si riscontra in maniera evidente alle estremitÃ* è individuabile anche al centro e se si capisce questo si riuscirÃ*, studiando al centro ,a risolvere i problemi delle estremitÃ*.
    uno studio di questo tipo comporta una analisi del suono in termini di legato omogeneitÃ* di timbro volume ed intonazione (tutti elementi che interferiscono).
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  14. #29

    Data Registrazione
    Mar 2008
    Località
    manfredonia (FG)
    Messaggi
    771

    Re: Problema: note gravi staccate

    Decisamente un mezzo, e non un fine. Stesso discorso per l'omogeneitÃ* di tutta la gamma sonora.
    Borgani sax tenore pre-jubelee.
    Sax tenore reference 54, Vandoren V16 metallo (riabilitato). Ottolink tone edge new vintage
    Flauto Muramatsu SR.
    Sax soprano Yanagisawa S 900 bocchino selmer s80 e JJ HR

  15. #30

    Re: Problema: note gravi staccate

    Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane
    il limite che si riscontra in maniera evidente alle estremitÃ* è individuabile anche al centro e se si capisce questo si riuscirÃ*, studiando al centro ,a risolvere i problemi delle estremitÃ*.
    Al centro della faccia, non del sassofono ;) ; un posto che il mio maestro chiama "perno".

    Lui sostiene che l'estensione del sassofono va dai denti superiori in presa sul (copri)bocchino all'attaccatura del labbro superiore sotto il naso. Niente di più.
    Cito "..il sax è corto, devi tirare giù le note alte al perno e tirare su le note basse al perno. Il perno è dietro a dove le marici sono attaccate alla faccia...o se preferisci dove i cantanti attaccano "la maschera" (qui mi fa la maschera e sembra un bambino che frigna :shock: ) e poi fa : ... tieni tutto attaccato al perno e lì tutto deve suonare omogeneo dal pp al ff....

    Solo che psicologicamente temo sempre di non trovare il Do basso qui davanti al mio naso, ma piuttosto da qualche parte laggiù in basso, fra le ginocchia e le scarpe.....non so dove e quindi non so prenderlo e portarlo qui davanti a me e allora lo aspetto (ovunque esso sia) soffiando forte, di diaframma, in modo di riempire bene il sax; perchè il sax è a posto e quando è bello pieno il Do se lo suona da solo :ghigno:
    Dopo di chè il maestro mi chiede il Do basso staccato pianissimo e................. :muro((((

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