Uno potrebbe dire: "ma che diavolo c'entra il traffico con i sassofoni?"... c'entra... c'entra... se ci riferiamo al traffico industriale e commerciale Europa/Asia, che, a quanto pare, diventa sempre più caotico.

Spesso su queste pagine vengono citati, tra gli altri, i Paul Mauriat come esempi di buoni sassofoni apparentemente Francesi, in realtÃ* di costruzione Taiwanese.
Quelli della Brancher (sempre Francese), che produce accessori per sax (bocchini, legature, ance, collari) si devono essere detti: "staremo noi a guardare che i puzzoni della Mauriat, nati dal nulla, continuino a imperversare senza che noialtri si faccia niente? Jamais!".

E così, detto fatto, hanno varato (anche loro) una intera linea di strumenti che comprende i 4 tagli principali, compreso il soprano curvo. Usano lo stesso "trucco" del Mauriat e di tante altre aziende, compresa la rinata Grassi: i tubi vengono fabbricati a Taiwan. Il sito ufficiale della Brancher, per la veritÃ*, non è fatto molto bene e questa è la pagina che si riferisce alla suddetta produzione:
http://www.brancher-france.com/ref.php

Maggiori informazioni sono rintracciabili, per esempio, su saxforte.com, che cerca di vendere agli Americani anche i sassofoni Europei "emergenti" tra i quali pure i Rampone e Cazzani tanto amati su queste pagine.
http://www.saxforte.com/index.html

Scartabellando su quel sito ho appurato che le caratteristiche principali dei sassofoni Brancher dovrebbero essere:
- Lastra in ottone spesso di alta qualitÃ*.
- Campana e fusto martellati a mano.
- Campana maggiorata su tenore e contralto per ottenere un "suono grasso".
- Risuonatori brevettati in ottone maggiorati, a forma di cymbal, riutilizzabili.
- Innesto del kiver internamente conico per rispettare anche in quel punto critico la forma base dello strumento.
- 2 kiver di serie (addirittura 3 sul soprano diritto): per suono brillante e scuro.
- Varie finiture disponibili, tra cui l'argentata e l'"anticata".

Il Saxforte dice che il rapporto qualitÃ*/prezzo di questi strumenti è pressochè imbattibile. Ma questo lo dice anche buona parte della concorrenza. In realtÃ* mi sembra che questi oggetti hanno dei prezzi di tutto rispetto: direi che si piazzano sui livelli degli Yanagisawa professionali 991/992. Il che non è poco... soprattutto per un marchio "emergente"...
Girovagando sul sito sono rintracciabili altre informazioni su questo argomento.

Ecco alcune foto. L'ultimo è un contralto in lega ad alta percentuale di rame:







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