Calma con i giudizi ragazzi, specialmente se non conoscete a fondo l'artista di cui si sta parlando. I gusti ovviamente sono gusti ma la storia dei musicisti prima bisogna conoscerla (ascoltate per es. Giant step del 1977 eseguito con Frank Tiberi, o i summit con Brecker e Liebman).
Ho conosciuto personalmente Joe Lovano, l'ho sentito suonare con uno strumento nuovo di pacca, freddo, nella sua stanza d'albergo a due metri, vi assicuro che se eravate al posto mio potevate farvi un'idea più precisa, sicuramente meno scontata.
Suonando con il suo sax, si proprio quello che figura della registrazione segnalata da zeprin, e la mia imboccatura dopo 5 minuti quasi ero andato in ipocapnia... ti assicuro che ho oltre 6 litri di capacitÃ* polmonare misurati con la spirometria (e sono discretamente allenato).
Caro Leo quel firulero che dici tu non è cosa facile da farsi e per farlo devono esserci degli accorgimenti tecnici che forse non immagini (dall'imboccatura un FLouis molto aperto, alla regolazione delle chiavi, rinforzo delle molle... insomma non è una cosa banale).
Non è forse anche per questo suo suono particolare, maturato neglio anni, che Joe Lovano è stato ed è ritenuto uno dei migliori tenoristi viventi: infine come persona è tutt'altro che un magnaccia, è gioviale e non se la tira affatto (come tanti, anche meno noti emolto più con la puzza sotto il naso).
Per il resto il jazz non piace a tutti, per fortuna, se chi ascolta jazz e dice che per es. i tenoristi sono tutti uguali o ascolta poco o non è in grado di rilevare le sfumature perchè non le vuole o non le può valutare.
Come (spero) chicca, vi allego le foto del vecchio sax che Lovano ha lasciato per il nuovo che avete nel filmato
http://www.wikifortio.com/761573/sax%20lovano.jpg
Max