Citazione Originariamente Scritto da re minore
Questa cosa del solfeggio parlato ha stupito anche me, e non poco. Non e' pero' che non serve: l'idea di Satta e' che un'ora passata a fare solfeggio parlato rende molto meno che un'ora fatta a leggere lo stesso pezzo (o simile) suonandolo direttamente. Lo ritiene quindi non inutile, ma solo poco efficiente.
Un po' come dire ad un bambino di fare le divisioni senza conoscere le tabelline, così le apprende direttamente "sul campo"? Non ho competenze adeguate da potermi permettere di criticare l'operato di un Maestro, ma nel mio piccolo, faccio fatica a convincermi. :BHO:

Citazione Originariamente Scritto da re minore
Il concetto alla base e' che e' possibile passare dalla posizione del pentagramma alla posizione sullo strumento senza passare per il concetto "nome della nota": l'associazione e' posizione sul pentagramma->posizione sullo strumento. Non e' quindi indispendabile in pratica fare posizione sul pentagramma->nome della nota->posizione sullo strumento.
Questo concetto meriterebbe uno sviluppo approfondito in tutte le sue sfaccettature, ma ripeto, non me la sentirei..... ::zitto::

Citazione Originariamente Scritto da re minore
Sul solfeggio cantato non si e' pronunciato, e non si puo' assumere che ritenga poco efficiente anche quello.
Il solfeggio cantato aiuta ad avere l'idea di un suono prima che venga eseguito, questa qualitÃ* che si apprende col cantato, poi sommata a studio, abilitÃ* ed esercizio, fonda l'improvvisazione. Decidi tu quanto è importante....

Citazione Originariamente Scritto da re minore
Un esercizio di sofeggio ritmico e' una serie di note in cui viene mostrata solo la figurazione, senza la posizione nel pentagramma (e senza pentagramma). Quindi ad esempio una semiminima seguita da due crome, poi di nuovo una semiminima e di nuovo due crome. Eseguendo l'esercizio non dirai il nome delle note ma solo il tempo: in questo caso TAA TA TA TAA TA TA.
Ah ok... io l'ho sempre fatto al contrario: l'insegnante detta il ritmo con tattarattata... e noi lo scriviamo sul rigo ritmico. Ora ho capito.