anche secondo me non c'è un'incompatibilitÃ* tra legni e ottoni come magari insegnanti di vecchia scuola sostengono (uno zio trombettista mi racconta che il suo maestro faceva addirittura una pre-selezione dei suoi allievi valutando a occhio se uno aveva secondo lui le labbra adatte alla tromba o no...) , l'unico problema sta nel fatto che il tempo e l'impegno dedicato al secondo strumento è quasi sempre sottratto al primo.. Jack Brymer (storico primo clarinetto della London Simphony) scriveva nel suo libro che una vita intera è troppo corta per acquisire la piena padronanza del clarinetto, e penso che tale opinione valga x qualsiasi altro strumento