Uagliò: guardate che tutti quelli che avete citato compaiono nell'elenco tenorsaxophone.us linkato più sopra, assieme a molti altri. C'è pure il King Curtis buonanima, che non era propriamente un jazzman, ma era comunque un ottimo tenorista, e non solo. E c'è pure il Boots Randolph.

Manca solo un nome, ma si rimedia facilmente, Puma: si fa una mail a quella brava gente e gli si dice: "Vi volete decidere a piazzare almeno un italiano in quell'elenco? L'Alessio, per esempio, magnifico tenorista e munifico benefattore informatico?"