Il Jazz nasce a New Orleans alla fine del XIX secolo, che allora era forse l'unico posto in USA dove veniva permesso agli schiavi di esprimere la loro musica (Africana) nella celebre Congo Square: qui si scandivano ritmi prettamente Africani, usando strumenti di fortuna; contemporaneamente la CittÃ* era allora molto cosmopolita, un importante centro di scambio commerciale con l'Europa (Francia ed Italia incluse) e di grande fermento culturale: esistevano molte ed importanti istituzioni Sinfoniche e d'Opera in cui suonavano eccellenti Musicisti, sia bianchi che Meticci (Creoli); questi ultimi diventeranno fondamentali con l'imposizione della segregazione razziale che avvenne successivamente (Jim Crow): essi erano musicisti professionisti che suonavano strumenti Europei con grande maestria, e si trovarono di fatto esclusi dai loro precedenti posti di lavoro nelle grandi orchestre sinfoniche (tra loro p.e. Sidney Bechet); dovettero adattarsi a suonare nei bordelli o nei ritrovi per neri, dove confluivano anche i cantanti blues dal Delta del Mississipi.
Si può dire che la fusione di questi cantanti blues di spiccate influenze ritmiche e melodiche Africane con le capacitÃ* tecniche e strumentistiche dei musicisti Creoli, creò il germe di quello che verrÃ* definito Jazz, senza scordarci delle influenze Latine in questa musica che venne da subito adottata anche da bande di origine Italiana.
Successivamente come ricordavi, Isaak, avvenne la migrazione dei musicisti verso Nord, e più precisamente a Chicago che definì il nuovo stile del Jazz...