Ok,Beppe.Ti ringrazio per le tue,veramente.Ti ricambio con le mie.
Da 18 anni sono sui baritoni Conn,ne ho tre e ne venderò uno appena deciderò quale,tutti fra i 220 e i 260k.IMHO gli strumenti vintage hanno più proiezione e versatilità soprattutto perchè sono costruiti in ottone binario,senza aggiunta di stagno o piombo nella lega;in più riguardo ai baritoni,ti posso giurare per lunga esperienza personale che il canneggio della Conn funziona meglio perchè ha LA RITORTA CORTA E IL COLLO LUNGO.Se non avessi un Conn a disposizione la mia seconda scelta sarebbe un Grassi degli anni settanta,che è un clone del 12.
Bocchini:ci credo.Nella mia esperienza quello che è leggero vibra,dunque suona.Dopo lunga corrispondenza con Ed Pillinger,che è una persona squisita,ho abbandonato la sua strada di ricerca sui materiali,ed il mio Pillinger R9,e mi sono fatto costruire un paio di esemplari grezzi con la finestra modificata da Alessandro Licostini di S.Miniato(PI).Dopo averne modificato uno con l'aiuto di Simone(DocSax) sono arrivato allo standard che suono adesso,e mi riservo di sperimentare sul secondo pezzo,anche se ho la curiosità di provare un Lamberson,se mai mi capiterà.
Musicisti ognuno ha i suoi,concordo su molte cose che dici a proposito dei nostri colleghi baritonisti,anche se non citi il grande Lars Gullin,"The northern express".La più grande lezione per me è stata l'esperienza di suonare con Hiram Bullock,il vedere come le idee fluissero dal suo cervello alle sue dita senza pensare più alle scale,agli accordi,quanto studio e quanto talento dovevano esserci sotto...
Non buttare i soldi in un Pillinger a caso,parliamone prima.Buona serata
GianP