Per registrare... di solito con un condensatore a capsula larga "da studio" fai tutto... ma fai tutto anche con un buon dinamico.

Come microfoni da "live", a paritÃ* di costo di solito con i microfoni dinamici risultano interessanti... Non perdiamoci dietro l'annosa questione se usare dal vivo microfoni a condensatore e microfoni "da studio"... Ci sono i pro e contro per entrambi.


La distinzione, se devi registrare, non la fai tra microfono per sax e microfono per voce... di solito si usa la stessa tipologia di microfono (condensatore a capsula larga).
Dal vivo ci sono i microfoni per voce e per strumenti... a livello di elettronica la differenza può essere minima o nulla, spesso può cambiare la "griglietta" che protegge la capsula: sui microfoni per voce (o per parlato) di solito la "griglietta" è più filtrante per evitare il popping delle consonanti plosive; sui microfoni per strumenti la "griglietta" è meno filtrante perchè non ci sono problemi di "popping" ed assendo più più aperta si può guadagnare molto a livello di ariositÃ* sui medio/alti e alti.

Riassumendo: se prendi un buono o ottimo dinamico, spendi di sicuro meno... lo usi per registrarci quasi tutto e lo usi pure dal vivo senza fastidi... se prendi un condensatore se è un condensatore da live è comunque più delicato da usare nei posti piccoli (e in genere se hai molti rientri) e se devi registrarci in casa può risultare "asciuttino" (low end troppo poco accentuato). Viceversa ci sono alcuni condensatori da studio sufficientemente silenziosi da poter essere utilizzati dal vivo con certe soddisfazioni (vedi AKG C414 e Neumann TLM103)... In condizioni particolari si utilizzano condensatori ancora più pregiati...