Citazione Originariamente Scritto da tzadik
I rinvii della meccanica permettono di utilizzare molle a torsione invece delle molle "a chiusura radiale" delle chiave delle note acute tradizionali...
Probabilmente però con il tempo possono dare luogo a maggiori "giochi"...
Mai avuto problemi di giochi su quelle chiavi: si può dire tutto ma i Mark VI erano davvero fatt con tutti i crismi!!

Sul suono concordo: molto penetrante e difficile da controllare. Tuttavia devo dire che ci sono anche dei Mark VI molto intonati, o meglio bisogna andare su dei sax con matricole molto alte (superiori ai 200.000) che risultano mediamente più curati nell'intonazione. O meglio ancora bisogna avere vicino un mago del sax come il Vagnetti che riesce a calibrare perfettamente le aperture dei fori. Ti assicuro che il mio Mark non presenta molti problemi d'intonazione, in effetti ci ho registrato molti CD e numerose colonne sonore. E' chiaro che a mio parere il Ramponazzo con cui suono è nettamente superiore, altrimenti suonerei il Mark VI te lo assicuro!