Non è una cattiva idea ma la chiave dalla a qualcun altro, non tenerla tu sennò è inutile... :ghigno:Originariamente Scritto da donatux
Non è una cattiva idea ma la chiave dalla a qualcun altro, non tenerla tu sennò è inutile... :ghigno:Originariamente Scritto da donatux
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
In caso di furto è idispensabile avere il numero di matricola (garanzia o meno) con una foto dello strumento: non ci sono altri metodi per dimostrare la proprietÃ*, ma dubito che un sax "volato" via possa essere facilmente ritrovato!
Spesso il valore dei sax che trasporto supera il valore dell'auto stessa... quindi preferirei che mi rubassero l'auto (ma senza sax dentro).
Caro Puffoski i sax li ricompri si, ma i "tuoi" sax e le imboccature (secondo me sono ancora più importanti e difficili da rimpiazzare) che hai suonato e che hai sfogato... sono un'altra cosa: ho ascoltato Giammarco senza i suoi sax senza le sue imboccature è stato un "dolore"... spero che presto possa rimediare e darci altre perle di musica come solo un saxofonista del suo calibro può dare.
Max
S Borgani J Pearl Silver, Bari Dakota 68
Sc Rampone R1j curvo Rame Bari 68
A Borgani J Silver, Dukoff D7 Lakey 4*4
T Borgani J Pearl Silver, Drake NY J 8* Rousseau 8* JJHR 8*
B MG Unlacquered Silverneck, Drake 120
Akai Ewi 5000
Mi sa che l'unica cosa è fotografare il numero di matricola ed assicurare il sax (se è possibile!!!!)
Però cavolo, non ci voglio pensare, ora creo un nascondiglio dentro casa :yeah!) !!!!!
Tenore Conn CHu Berry (1929)
Brilhart Ebolin - Rico Jazz 3m
Da grande voglio fare il pancherocher
Lo scrissi giÃ* a proposito del furto dei sax di Giammarco: a me a Nizza anni fa rubarono un Conn matricola 299 (se non erro) ed un MkVI di un amico che aveva appena acquistato; incautamente li avevamo stipati nel bagagliaio della macchina, per altro parcheggiata in un silos auto custodito con tanto di biglietto (NON che questi abbiano poi accettato alcuna responsabilitÃ* per il furto!), ed eravamo andati a pranzo tranquilli. Al ritorno trovammo la serratura di una portiera divelta, i due sax spariti con una borsa piena di spartiti originali ed altri preziosi accessori, ed una flightcase Selmer appena comprata... Andammo alla stazione della Gendarmerie per fare la denuncia: a parte che sembrava veramente di essere in un film di Marchal, ma quello che comunque mi riusltò evidente, era che non c'era mezzo che potessero mai recuperare gli strumenti; ed anche se per caso fossero stati recuperati, come diceva just mi chiedo se mai sarebbero in grado di identificarli e comunicarci il loro ritrovamento... Più facilmente andranno all'asta.... Meglio fare un'assicurazione contro il furto, per tutte le apparecchiature!
Who's the greatest band around,
makes the cats jump up and down,
who's the talk of rhythm town,
five guy's named Moe, that's us!
http://www.francescoragnifotografo.i...-Parampara.png
Caro Sax O' Phone: ti racconto un "gustoso" episodio che mi è capitato una decina d'anni addietro. Tale episodio vuole dimostrare che anche se ti assicuri contro il furto non sei necessariamente "coperto", e che il ritrovamento della mercanzia rubata, a volte, può rappresentare comunque una fregatura.
Dieci anni fÃ* mi rubarono una motocicletta acquistata nuova da un mese che avevo pagato 15 milioni delle vecchie lire. Ovviamente sporsi regolare denuncia. Ero assicurato contro il furto per 15 milioni ma speravo di ricavarne almeno 12. Si sa infatti che da queste parti pure le assicurazioni "rubano". Il pretesto più "gettonato" è che se risarciscono un valore inferiore a quello stipulato si riparano dalle truffe. In realtÃ* sono quasi sempre loro (le assicurazioni) a truffare il cliente onesto.
Visto che mi avevano "fottuto" la motocicletta, puntando almeno sui 12 milioni che mi sarebbero stati rimborsati, acquistai un nuovo motociclo e ripresi a "campare" normalmente. In assenza di risarcimento assicurativo, fui successivamente contattato dai carabinieri che mi dissero: "Caro amico, abbiamo il piacere di informarti che abbiamo ritrovato il motociclo che ti era stato fregato. I ladri non sapevano che farsene, e durante un blitz abbiamo scoperto il loro covo. Vieni a riprenderti la tua mercanzia, perchè esistono spese di custodia da onorare sulla merce ritrovata".
Per farla breve, fui costretto a ritirare e farmi spedire il motociclo ritrovato, rimettendoci un ulteriore milioncino in lire. Il motociclo mi arrivò ammaccato e malconcio. L'assicurazione mi risarcì un milioncino sui danni del mezzo. Alla fine riuscii finalmente a rivenderlo attorno ai 9 milioni. In sostanza ci persi, in tutta la complessa faccenda, circa 6 milioni delle vecchie lire. Se il motociclo non fosse stato ritrovato, almeno sulla carta, avrei dovuto recuperare 12 milioni, con una perdita secca di "solo" 3 milioni.
Morale della favoletta: i ladroni, in un paese mediamente civile, dovrebbero stare rigorosamente in galera. Altrimenti non c'è assicurazione che tenga... Pare che invece in molti paesi in galera ci stanno i ladri di mele. I veri ladroni stanno tutti fuori...
mi ripeto… l’unica cosa utile, a mio parere, è cercare di fare in modo che alla matricola del nostro strumento sia abbinato in qualche luogo o archivio (che sia di facile intuizione da parte di chi dovrÃ* fare le ricerche) un nostro recapito e generalitÃ*… per questo suggerivo, ad esempio, la casa costruttrice o magari il rivenditore ufficiale.
Non escludo, tuttavia, che attualmente non venga giÃ* fatto.
Per quanto mi riguarda alla Borgani sanno che il contralto madreperla argento distinto dalla matricola nr. Xxxxxxx è stato venduto a chi vi scrive.
Probabilmente alla Rampone faranno ‘sensatamente’ la stessa cosa.
Per i marchi che fanno delle vendite superiori, Selmer, Yamaha etc etc… potrebbe essere un compito svolto dal rivenditore ufficiale o importatore nazionale, che dovrebbe così consentire di risalire almeno al punto di vendita sul territorio.
Una 'rete' di informazioni di questo tipo fungerebbe di per sè da deterrente e costringerebbe i malintenzionati ad agire in modo da rendere difficoltosa l'identificazione dello strumento, attraverso la contraffazione o alterazione del numero di matricola. Ma la contraffazione di un numero impresso su una lastra di ottone non è cosa semplice, probabilmente non impossibile ma certamente un lavoro da abile artigiano..... mentre la cancellazione o l'alterazione 'grossolana' renderebbe difficoltoso riciclare lo strumento......Chi di voi comprerebbe un Mark VI con matricola abrasa o visibilmente alterata? :saputello
Riguardo l’eventualitÃ* di assicurare lo strumento: non so quanto sia fattibile, io ne diffido, ma sicuramente è una strada percorribile, ed andrebbe valutata con cautela prevedendo tutte le varie ipotesi e leggendo con attenzione tutte le ‘piccole’ clausole del contratto.
Sono stato 'lungo', chiedo venia :half:
Contralto Borgani Jubilee Madreperla Argento
Becco: OL STM 4* - King Equa tru - Rico 3
Soprano Jupiter 547
Becco: Van V16 S6 An. Rig.med 2,5 - Rico R.2
Originariamente Scritto da "just"
Per quanto mi riguarda alla Borgani sanno che il contralto madreperla argento distinto dalla matricola nr. Xxxxxxx è stato venduto a chi vi scrive.
Probabilmente alla Rampone faranno ‘sensatamente’ la stessa cosa.
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in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
... e magari che suona da favola ....e costi poco .... :fischio:Originariamente Scritto da just
:ghigno:
Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
Alto > Selmer, Super Action II Serie Jubileé / SML RevD
Tenore > Yanagisawa T902 / SML GoldMedal
Baritono > Conn 12M
Io l'ho assicurato con una polizza specifica dedicata agli strumenti musicali, non funziona come quelle delle auto, in caso di furto il valore rimborsato è pari a quello indicato in polizza.
Ci ho messo un pò per trovare la compagnia giusta ma alla fine ce l'ho fatta.
Ovvio che la copertura è solo economica...non affettiva....
Quanto costa in percentuale al valore di rimborso?
Thanks!
Segretario Mark VI Society
Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici
Torno sull'argomento.Ho saputo che in Inghilterra esiste un registro dei saxofoni rubati.Sarebbe giusto averlo anche in Italia.
Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS
C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS
Il premio è pari a circa il 10% del valore di rimborso....caruccia anche se ....sulla carta...la copertura è molto ampiaOriginariamente Scritto da re minore
Lo sapevo... Ormai tutto mi porta a pensare che mi trasferirò a Londra entro due o tre anni... :zizizi))Originariamente Scritto da Alessio
Alto Grassi Prestige
STM 8* met, Rico 8
LaVoz Hard-issime, Rico 4
Tenore Selmer Mark VI '73 DELAC
Rag ER-1 7*, Dukoff M6 *115 rework(?)
V16 5, Rico d'ogni tipo 4
°Smokin' sax all life long just leaves you bad cough and a mad Blues thirst...°
Non solo...utilizzano anche dei microchip da "nascondere" sul sax, in modo da assegnare allo strumento un codice univoco, rilevabile con appositi scanner dalle forze dell'ordine e dai rivenditori/riparatori: http://www.sax.co.uk/Musi-trac.htmOriginariamente Scritto da Alessio
Soprano: Selmer Serie III - Borgani Jubilee Vintage - Vandoren & Bari mpc
Alto: Borgani Jubilee Silver - Jody Jazz HR* - Selmer Soloist
Tenore: Selmer Mark VI - Jody Jazz MPC
Azz... troppo avanti!
Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS
C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS
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