Quali sono le ultime frontiere del sax jazz oggi?

Quali sono le ultime frontiere del sax oggi?
mi servono nomi... ehhehe :D-:

[Jacoposib]

potresti chiarire la domanda? è una provocazione? una domanda a trabocchetto? un indovinello?

una semplice domanda...... :\\:

dunque... Non te lo so dire con certezza, ma posso riportarti un'esperienza personale (in realtÃ* si tratta di una conoscenza)
Conosco un sassofonista-polistrumentista che si muove sul litorale romano; ha collaborato con numerosi artisti italiani e internazionali, del calibro di Richard Barbieri, Steve Jansen, Brian e Roger Eno, Pier Luigi Andreoni, Harold Budd, Roedelius, Fabio Capanni... e chi più ne ha più ne metta... Lui si chiama Nicola Alesini; la sua musica è particolare, fino a qualche anno fa non mi ero mai chiesto che genere di musica fosse quella che facesse, fin quando qualcuno non mi chiese di che musica si trattasse. Così alla prima occasione gliel'ho chiesto, e mi ha risposto che quella che faceva era - l'ha definita proprio così - musica di confine. Mi motivò il termine dicendo che, oramai, erano stati esplorati tutti i generi della musica, e la sua musica adesso si spingeva oltre... Non so se ti può essere utile... ;)

carissimo, te ne sono grato.
in effetti mi interessa avere una visione d'insieme di quello che stÃ* accadendo nella musica Jazz e Fusion oggi..
quindi nomi e progetti sono graditissimi :D

è un piacere esserti stato d'aiuto, Ornette! Tanto per aggiungere carne al fuoco, ti dico che un cd è stato regiatrato durante un festival nell'isola di Lanzarote...

[KoKo]

Ti metto i primi nomi che mi vengono in mente, in ordine sparso (e secondo i miei gusti) =)

Dave Binney
Mark Turner
Chris Cheek
Tony Malabi
Chris Speed
Andrew d'Angelo
Miguel Zenon
Soweto Kinch
Rudresh Mahanthappa
Logan Richardson

[fcoltrane]

sempre utili queste discussioni così mi aggiorno .
molti dei nomi che ha fatto Koko non li conosco .
(ora vado ad ascoltarli)
aggiungo alcuni tenoristi di ultima generazione.
J Redman , E. Alexander , C Potter.
ciao fra

[KoKo]

azz,
non ho citato Potter...

dai un'occhiata al myspace di Rudresh Mahanthappa (ci sono dei bei video), è un sassofonista particolare...si sente che è per metÃ* indiano e per metÃ* newyorkese nella musica che fa.


visto che ci sono aggiungo Seamus Blake, che mi era sfuggito. E pure Matt Renzi va, che è meno noto, ma molto interessante...

[docmax]

Per quanto riguarda i sassofonisti (altro sono poco ferrato):
Chris Potter fraseggio unico e suono fantastico,
Seamus Blake fisicamente un pochino giù ma sentito dal vivo... una vera sorpresa (anche il suo sax "foderato" di verderame),
Markus Strickland emergente.

Max

[FrankRanieri]

Due grandi nomi, uno anzianotto e uno giovane: David Murray e James Carter :half:

grazie ragazzi...

questo topic diventerÃ* patrimonio dell'umanitÃ*
..
mhuahuahuauha