concordo.
ed inoltre ciascuna ancia può essere lavorata adeguandola alle nostre esigenze.
io ho una certa pratica con le bari, ma i principi sono gli stessi per le ance di canna.
a seconda delle caratteristiche si può intervenire su una parte specifica per modificarle.
recentemente mi è capitato di leggere alcuni articoli che illustravano la corrispondenza di alcuni aspetti del suono e del timbro , con alcune parti dell'ancia.
io utilizzo un metodo molto meno scentifico ma relativamente pratico ed utile.
ad esempio se l'ancia è troppo leggera la taglio se troppo dura la gratto in maniera relativamente uniforme evitando di intervenire alle estemitÃ*.
(in genere riesco ad ottenere ciò che desidero).
ciao fra