Cari Ragazzi:
Per molti anni sono stato esclusivamente un tenorista. Ho iniziato col tenore e ci sono andato avanti per tanto, tanto tempo. Successivamente ho praticato, nell'ordine, contralto, baritono e soprano.
Attualmente ho questo tipo di problema: teoricamente dovrei essere un "multi-saxofonista", ma in realtÃ* sono rimasto un "mono-saxofonista" con tendenze schizofreniche... :D
Infatti, in sostanza, suono un solo strumento per volta. Attualmente, per esempio, sto impiegando il tenore e gli altri 3 ordigni dormono. Fino all'altro giorno stavo suonando il contralto, e tutti gli altri erano a nanna. C'è stato un periodo, durato alcuni anni, in cui soffiavo quasi esclusivamente il baritono. Altrettanto dicasi per il soprano, sul quale c'è voluto il suo bravo tempo per raggiungere la necessaria precisione sull'imboccatura, sull'intonazione e sulla produzione del suono.
Il fatto strano è che quando mi pare di aver conseguito un piccolo miglioramento su uno qualsiasi dei saxofoni, lo vado ad applicare anche sugli altri e... funziona...
Per esempio, recentemente ho scoperto che se sul contralto tengo la mascella inferiore leggermente più proiettata in avanti (roba di un millimetro o anche meno), migliora l'emissione sui bassi. Ho provato la stessa impostazione sul tenore e funziona.
Ehhh... ragazzi... ma così non ne vengo più fuori... con questo sistema servono 50 anni minimo per imparare un solo strumento. Non ce l'ho tutto questo tempo a disposizione! :D
Domanda: succede pure a voi la stessa cosa, o no?
Grazie per le eventuali risposte.