
Originariamente Scritto da
PJM
Ciao, quello che dice koko è giÃ* molto esauriente, quel che ti posso dire è che io suono da anni sul contralto un soloist vintage long shank E anni '60 e sul soprano un soloist vint H originali (ho avuto una botta di fortuna nel prezzo pazzesca altrimenti ti saluto)..sono davvero fantastici ma tutto dipende da che suono vuoi e che risposta..ho per farti capire un meyer new york vintage per contralto che è spettacolare ma non lo cambierei mai con il soloist.
Il selmer oppone una certa resistenza quando si suona,bisogna "scavarlo e lavorarlo" molto, voce scura possente,ricco di armonici,il suono lo costruisci molto tu,c'è davvero molto "humus" e "warm", il soloist non ti regala niente,ma alla fine dÃ* molta soddisfazione proprio per questo..il meyer(Phil Woods sound) invece parte subito in quarta,risposta veloce,suono chiaro,"meno fatica" ma mette tutto subito sul piatto e il suono è più magro e meno ricco, e impone molto la sua sonoritÃ*.. insomma dipende da te..Consiglio un' apertura dal D in poi e possibilmente Long Shank, è più bilanciato..Quelli che hanno la lettera sulla tavola con scritto soloist costano parecchio specialmente se aperture come d,e,f..può convenire prendere un c* e farlo aprire se vuoi spendere un pò meno.