Anche il Comune di Messina, dove vivo, quest'anno, per la prima volta, si sta preparando per l'allestimento della Festa della Musica, che, ormai da più di un quarto di secolo (la prima edizione è parigina e risale 1982), i comuni europei interessati tengono il 21 giugno.
Ma mi è sorta una perplessitÃ* e vorrei conoscere l'opinione di altri musicisti al riguardo, non importa se dilettanti o professionisti, dato che la Festa è aperta un po' a tutti.
E' giusto che tutti quanti gli operatori del settore ricevono una retribuzione più o meno congrua, tranne i musicisti per le proprie esibizioni? Non sarebbe corretto prevedere anche "un gettone" per la partecipazione? In fondo, basterebbe che i fornitori dei service di amplificazione si accontentassero - una tantum - di qualcosa in meno e/o che il Comune provvedesse in tempo utile a procacciare gli sponsor necessari. Ciò non graverebbe sulle casse dell'Ente. Mi chiedo perché mai è implicito che i musicisti, in tali circostanze, debbano accontentarsi della visibilitÃ*, mentre tutti gli altri ci guadagnano? Peraltro, non so se questa idea dei musicisti che suonano gratis per la Festa della Musica sia generalizzata.