
Originariamente Scritto da
cicop77
Questo bel libro è il risultato di una tesi di laurea discussa presso la facoltÃ* di Musicologia di Cremona, con la professoressa Elena Ferrari Barassi, docente di storia degli strumenti musicali (organologia) di cui all'epoca Andrea Zermani era allievo (nel lontano 98 o 99 credo non so con precisione). Nella genesi del libro ricordiamo prima che fosse pubblicato una pubblicazione sulla rivista "I Fiati" della Riverberi Sonori s.a.s. editrice Ano V n°32 e seguenti del 1999 dal titolo "Il Sax e i suoi fratelli" che presagì la pubblicazione di questa magnifica tesi nel libro in oggetto.
Naturalmente la tesi è sata corredata nella prima edizione del libro nel marzo 2003 da una bellissim ricerca iconografica così da farci gustare anche visivamente quanto scritto teoricamente nelle 192 pagine che lo compongono.
ecco brevemente i titoli dei capitoli:
- Prefazione
- introduzione
- il padre del saxofono
- la forma e la costruzione
- il sax, dal successo all'estinzione
- Approdo negli stati uniti. E' la salvezza
- Gli anni Veti e la "Saxophone Craze"
- La "Swing Era"
- Rinasce il Saxofono classico
- Il trasformismo del saxofono
- Il sax come simbolo
- apparati
- i magnifici sette
- matricolari delle case costruttrici storiche
- glossario
- bibliografia
- indice dei nomi
- ringraziamenti e referenze iconografiche
Che dire di più compratelo è fatto bene, ora è anche un pò datato visto che risale al lontano 2003!!!! ma sicuramente è un testo che ogni buon saxofonista deve avere nella sua biblioteca anche perchè in italia a parte il libro "molto datato" di Roberto Ottaviano, e quello di Luigi Podda non c'è altro per studiare le nuove materie dei conservatori che riguardano il corso di Saxofono (e non sassofono come i più vogliono farci credere!!!!)