Grazie del consiglioOriginariamente Scritto da tzadik
Grazie del consiglioOriginariamente Scritto da tzadik
Dal sopranino al baritono R&C
http://www.davidbrutti.com
ciao david , ho una curiositÃ* .
collaboro con un quartetto di sax (musica classica , piazzolla ...) e faccio la parte del soprano trascritta per alto ( col mio soprano wisemann non vale la pena fare quartetto , poco intonato e meccanica da studio ) . ieri ho fatto il compleanno e con i risparmi di prima e i regali di ieri ho proposto a papÃ* (... se...con un suo congruo contributo ;) ) di cercare un soprano professionale e mi incuriosisce sempre più il R&C . tu cosa dici R1 , R1jazz o meglio selmer per quello che faccio io . :BHO:
ti premetto che da quando ho il sa80 per me suonare è diventato facilissimo ( forse l'etÃ* :ciuccio:: )
grazie , sei un grande :half:
Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
Alto > Selmer, Super Action II Serie Jubileé / SML RevD
Tenore > Yanagisawa T902 / SML GoldMedal
Baritono > Conn 12M
I Rampone&Cazzani attizzano anche me (ho giÃ* un tenore Selmer molto sfogato, ma non faccio musica classica)...
Penso che nonostante la qualitÃ* dei prodotti Selmer sia sensibilmente scesa, condirazione relativa (la Selmer è sempre lì come qualitÃ*, il punto è che gli fanno cose sempre più competitive) rimangano comuque strumenti "standard".
I soprani Selmer e R&C secondo me non sono paragonabili: suonano diversamente... premesso che non ho ancora provato un soprano R&C (spero di andare da Emanuel Riva questo giovedì): i Selmer sono "small bore", i R&C sono "large bore" (più "american" come concezione).
La Selmer ha sempre avuto il suo suono distintivo, che TUTTI hanno preso come benchmark (chi per avvicinarsi, chi per allontanarsi... come sonoritÃ*)...
R&C e Borgani hanno cercato (con molto successo mi pare) di riproporre sonoritÃ* vintage avvalendosi della tecnologia moderna: ti dico premettendo che sicuramente non comprerò un soprano Selmer!
Sono da provare tutti!: io per il momento ho provato (soprani intendo), un Mark VI, un Super Action S80 Serie II, un Yamaha 675, un 875 Custom, Keilwerth nichelato e dei sax "artigianali" che "costruisce" un produttore locale: mi sono piaciuti molto di più quei sax artigianali (specie la versione "ottone grezzo") e il Yamaha 675 (nella configurazione con il chiver curvo del 875) che non il Selmer Super Action. Il soprano in ottone grezzo aveva un carattere veramente originale moderno e distintivo. Il Mark VI, lo stesso ma un suono molto più più pieno e avvolgente ma la meccanica.... :mha...:
Penso che per fare classica con un soprano Mark VI... devi sputare davvero sangue!
Che ti posso dire: ormai la fama dei soprani R&C è stata completamente accreditata ad altre ditte più blasonate (ma che magari ultimamente hanno perso molto in qualitÃ*): l'intonazione è davvero più che perfetta e la meccanica e la soliditÃ* costruttiva sono sorprendenti. Il suono risulta molto più scuro rispetto a un Selmer o a uno Yanagisawa il che me lo fa preferire di gran lunga soprattutto sul repertorio super-classico!Originariamente Scritto da salsax
Forse, se fai solo classica, l'R1 può essere uno strumento più vicino alle tue esigenze: più facile da controllare e con un suono meno imponente ma sempre scuro e pieno.
La mia esperienza con i soprani selmer è stata purtroppo estremamente negativa: soprano IIIa serie scelto da me in ditta (Parigi Place de la Republique) tra 12 soprani con la stessa finitura (argentato). Il suono mi piaceva molto anche se devo dire che l'intonazione non era così precisa come il mio vecchio yamaha 62; dopo circa 2-3 mesi di studio con il suddetto inizia a manifestarsi un fastidioso problema sulle note gravi (problema riscontrato in molti soprani IIIa serie): dal sol in giù su dinamiche delicate (p-pp) tende a emergere l'ottava superiore. Incredibilmente fastidioso se fai repertorio classico! Per me era INUTILIZZABILE in quanto in quel periodo suonavo quasi esclusivamente contemporanea e li le dinamiche "sottili" sono fondamentali.
Vado dal mio riparatore di fiducia a Bordeaux (tecnico autorizzato selmer) il quale non riesce a trovare una soluzione pur revisionandolo completamente. Torno in italia e lo faccio vedere ad altri riparatori: nisba. Non si trova una soluzione. Parallelamente vengo a sapere che il difetto è assai comune su molti strumenti di questa serie.
Passo al Mark VI dopo essermi sbarazzato del selmer e dopo aver giurato di non acquistare mai più uno strumento nuovo di questa ditta (scusate ma davvero ho preso una bella fregatura!). Il Mark è fenomenale (proiezione paurosa) ma è un cavallo pazzo da domare con mesi di studio intenso. L'intonazione è molto precaria e meccanicamente lo strumento è scomodo. Con il passare degli anni inizio sempre di più ad allontanarmi dal suono del sax "francese" e ad avvicinarmi di più a strumenti dal suono pieno e scuro. Negli R1 Jazz ho trovato per ora lo strumento che asseconda questo mio cambiamento.
Ho voluto riportare le mie esperienze per non scadere nella solita ed annosa questione Selmer vs Rampone e perchè mi hai chiesto un parere.
Non dico che Rampone sia meglio di Selmer e nemmeno che tutti i soprani Selmer siano sfigati (anche se molti IIIa serie presentano problemi) dico soltanto che la scelta dello strumento è una cosa personale e deve essere calibrata in base a quello che tu cerchi a livello di suono.
Ribadisco tuttavia che non ci vedo nulla di male a suonare classica con un R1: con un buon sax ci suoni questo mondo e quell'altro!
Dal sopranino al baritono R&C
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caspita david , meglio di un libro , sei molto gentile.
mi piacerebbe provare un R1 e R1jazz ma qua in africanon ne ho mai visto da nessuna parte e se chiedi ti dicono "mai sentiti nominare" :cry: . io sono curioso perchè nel forum se ne parla benissimo .
ho ascoltato le tue esibizioni con Atem e Girotto , ed è quello che mi piacerebbe fare col soprano quindi un R&C lo metto come possibile mio sax soprano del futuro.
Il mio dubbio è lo troverei un buon usato ad un prezzo accettabile per i miei risparmiucci ? quanto può valere un buon R&C usato ?
grazie ancora david :half:
Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
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Difficile da trovare usati: ne ho visti davvero pochissimi in giro. La cosa che ti consiglio è di chiamare direttamente in ditta (visita il sito ufficiale per i contatti) e chiedi se magari hanno un'occasione particolare. Spesso capitano strumenti ex-demo (utilizzati per le esposizioni e per le fiere) a prezzi concorrenziali.Originariamente Scritto da salsax
Dal sopranino al baritono R&C
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:slurp:Originariamente Scritto da davidbrutti
domani mi collego , se ho bisogno di consigli posso contatarti per mp ?
comunue è certo , stanotte sognerò un soprano R&C![]()
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Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
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siOriginariamente Scritto da salsax
Dal sopranino al baritono R&C
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Io suono da tempo un R1 tenore che ho messo anche in vendita sul forum (Federico e Pumatheman l'hanno anche visitato), ho provato anche non molto tempo fa un R1Jazz.
La timbrica dei due tipi diversi di sax, se pur differente, è comunque molto bella in tutti e due i casi. Non è solo un mio parere. Aggiungo anche che dal listino prezzi Rampone, nel Forum, si può notare che la laccatura puo' essere 24KT anche sull'R1; oltre al listino prezzi infatti c'è il paragrafo "Prezzi Finiture" sia per l'R1 che per l'R1Jazz. Il mio era il sax personale di un noto jazzista e la laccatura è 24 KT, probabilmente se lo si prende giÃ* fatto, non ad hoc, non credo sia 24KT di fabbrica. Scrivo questo perchè ho letto di qualcuno che parlava di laccatura 24KT dell'R1.
Nonostante i Rampone siano ottimi sax, credo (sfortuna mia) che chi compra però preferisca sempre le marche famose del "sentito dire" invece del "ho sentito di persona suonare".
Concordo pienamente con ciò che ha scritto David.
Morale: ho una modesta esperienza solo su tenore, ma credo di poter affermare che l'R1 ha timbrica e meccanica davvero riuscite bene.
Saluti! :fischio:
La Rampone è una delle pochissime ditte che lavora OGNI suo sax a mano: di conseguenza può applicare a qualsiasi sax le varie finiture in produzione. E' soltanto un problema di costi.
Cmq l'R1 di base ha sempre nella finitura una percentuale di oro, visto che la Rampone applica la "normale" laccatura soltanto ai sax di fascia media e da studio: in ditta tale finitura la chiamano oro "flash" per differenziarla dalla doratura a spessore applicata ad altri modelli. In ogni caso quindi gli R1 di base escono con una finitura dorata.
Dal sopranino al baritono R&C
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Mi pare la cosa più logica... assemblare un sax "non finito" per poi rismontarlo e argentarlo/dorarlo.... mi sembra una cosa che non ha senso...Originariamente Scritto da davidbrutti
Smontare tutta la meccanica (per la doratura/argentatura) coincide con il rifare la tamponatura completamente...
@ davidbrutti: dici che in fabbrica possano avere qualche occasione di soprani R1 Jazz dritti: provato giovedì da Emanuel Riva... È IL MIO SOPRANO! (ho portato un amico con un soprano Mark VI... per apprezzare le differenze...)![]()
Quindi l'hai preso?Originariamente Scritto da tzadik
Che differenze hai notato?
Dal sopranino al baritono R&C
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comunque ragazzi,un sassafono si deve provare non ci sono versi...
comunque differenza sostanziale tra l'r1jazz e quello normale è il materiale del fusto...poi la meccanica è la stessa,cambia il timbro!
Tenore King zephyr 52'
setup:per ora indefinito
Un sassofono si deve provare, anche bene e per un bel pò di tempo, in tranquillitÃ* e possibilmente anche a gran volume!
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