Superbean non so da quanto tempo studi ma, presupponendo che hai qualche anno di esperienza...vengo subito al punto...anzi due (il secondo e' simpatico :lol: )

A) Ho avuto anche io quel problema, e lo risolsi "sulla mia pelle". Nel senso che mi sforzai a suonare sempre sul pianissimo..e quasi sempre col cosiddetto effetto "soffiato" di cui si e' parlato in questo forum. In pratica il suono era addirittura meno intenso di quello di un flauto.
Cosi' facevo tre cose in una :1) innanzitutto studiavo 2) mi abituavo al piano, al pianissimo, che DA SEMPRE sono la tortura degli strumenti a fiato (al contrario, suonare forte e' semplicissimo) 3) come conseguenza piu' logica a tutto cio', il suono diventava piu' bello, caldo, espressivo

B) Qualche mio amico studiava ....nell'armadio! Esatto! Faceva in modo che il suono, fuoriuscendo dal sax, venisse assorbito dagli indumenti !

Beh..onestamente preferisco la prima soluzione. Pensa un po', io la adottai in un periodo in cui abitavo in una palazzina di sei famiglie! Avevo Co-inquilini da tutti e 4 i lati !

Spero di averti confortato un po' ;)
Ciao