Quel microfonino non sarÃ* male... ma:
1) non vale i soldi che costa: lo paghi tanto perchè è Sennheiser!
2) come ogni microfono a clip hai suoi limiti non indifferenti... in più, essendo un dinamico in quella configurazione, i limiti si amplificano!!!
3) la phantom non è più un problema ormai da almeno 15 anni... ho visto mixer Behringer della metÃ* degli anni '90 che avevano giÃ* la phantom... La Phantom Power, alla fine, è solo l'alimentazione per i microfoni a condensatore.
4) con i soldi che costa, ti compri un microfono fisso che è decisamente "definitivo"!!! In alcuni casi anche con meno soldi!

Generalmente è sempre avere un microfono il più possibile lineare: quel Sennheiser non lo è... Lo diventa solo se sfrutti l'effetto di prossimitÃ*, per sfruttare l'effetto di prossimitÃ* devi puntarlo verso il centro della campana e devi tenerlo molto vicino alla campana penalizzando un po' il resto... su un clip dinamico una cosa non indifferente.
L'effetto di prossimitÃ* può anche avere un minimo effetto sul contenuto armonico del segnale: questo è da valutare!
La mancanza di linearitÃ* sotto puoi compensarla però hai bisogno di un'equalizzatore con una "campanatura" larga, non è detto che l'equalizzatore di un mixer riesci a compensarlo...
In parole povere... è meglio avere un microfono su cui devi tagliare le frequenze che derivano dall'effetto di prossimitÃ* piuttosto che doverle aggiungere!

L'e608 è un microfono molto poco sensibile, il che si traduce nell'avere un output molto poco consistente (esistono dinamici con un output 5 volte superiore e clip a condensatore con output 10 volte superiore): nell'atto pratico questo si tramuta in un maggior bisogno di preamplificazione, in questo caso te ne servirebbe davvero tanta!
Se hai un pre "figo" è un non-problema... Se non hai un pre "figo" può diventare un problema perchè all'aumento di "guadagno" come conseguenza hai anche un indurimento generale del suono (cosa molto brutta!) e un aumento della rumore.