oggi un jazzista che non sa leggere sarebbe anacronistico.
su Coltrane posso dirti che sicuramente apprezzava chi sapeva leggere e scrivere
un esempio vivente è Shorter raccomandato da lui per prendere il suo posto con Davis.
è chiaro che dogmi non ce ne sono e ciscuno deve fare i conti con quanto tempo ha a disposizione e con cosa desidera imparare.
ciao fra