Le differenze sono molto marcate, quasi abissali...Originariamente Scritto da rena
Trovi pareri diversi in giro perchè il serie II è stra collaudato mentre il serie III è da meno sul mercato...
a differenza timbrica è che il serie II è il sax più scuro che la selmer abbia mai costruito in anni recenti. Direi sfacciatamente per uso classico. Il serie III è stata un timido tentativo di riprendere quota cercando di modificare qualche parametro qua e lÃ*....
Il timbro del serie III è più aperto, ricco di armonici e "grosso" rispetto al serie II, anche se conserva la nasalitÃ* selmer.
Alla fine credo sia sbagliato "catalogare" i sax per generi musicali. Ho visto suonare un serie II (quindi scuro) a Benny Golson e dei saxofonisti classici col serie III, quindi ognuno fa quel che gli pare. Non cedete alla schematizzazione sterile del "questo sax va bene per questo genere..." è falso. Ognuno deve scegliere in base al timbro dello strumento.
Infine bisogna rendersi conto di persona provando gli strumenti...
Frank