Il musicista statunitense David ''Fathead'' Newman, acclamato come uno fra i piu' grandi sassofonisti di tutti i tempi, collaboratore storico di artisti come Ray Charles e Herbie Mann, solista per Aretha Franklin e Aaron Neville, e' morto martedi' notte in un ospedale di Kingston all'eta' di 75 anni. L'annuncio della scomparsa e' stato dato dalla famiglia al ''New York Times'', precisando che il sassofonista soffriva di un tumore al pancreas. Nel 1990 conquisto' una nomination al Grammy Award per l'album con Art Blakey e Dr. John. Strumentista fra i piu' incisi nella storia del jazz e della musica americana, Newman ha lavorato con musicisti del calibro di Aretha Franklin, Eric Clapton, B. B. King, Average White Band, Hank Crawford, Stanley Turrentine, Aaron Neville, Queen Latifah, Natalie Cole, Little Jimmy Scott, T-Bone Walker. Fra i protagonisti del film ''Kansas City'' di Robert Altman, David ''Fathead Newman'' avrebbe dovuto esibirsi domenica 25 gennaio a Milano, unica tappa europea del suo nuovo tour: al Teatro Manzoni, in occasione della rassegna ''Aperitivo in Concerto'' , doveva presentarsi al pubblico italiano accompagnato da un fenomenale gruppo di ''tutte stelle'', in cui spiccano il leggendario sassofonista Frank Wess e il pianista Kirk Lightsey. Una settimana fa, ormai gravemente ammalato, Newman ha dovuto dare forfait ed era stato annunciato che domenica prossima sarebbe stato sostituito nella formazione ''All Stars'' dal celebre trombonista Slide Hampton.

Fonte: Adnkronos