Pagina 5 di 5 PrimaPrima ... 345
Risultati da 61 a 68 di 68

Discussione: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

  1. #61

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    Citazione Originariamente Scritto da tzadik
    È una domanda "incorretta". Ci sono Mark VI che suonano bene altri che suonano "male"...
    Nessuna domanda "incorretta": che la maggior parte dei sassofonisti, anche - e aggiungerei: soprattutto - professionisti, ritengono che il Mark VI sia superiore ai modelli successivi non è una mia invenzione, è un fatto. E il suono del Mark VI non è bello perché siamo abituati a sentirlo dai dischi. E' bello solo perché il Mark VI è un gran bel sax. E non lo dice un amante del suono Selmer, tanto è vero che suono un Borgani, che ha un suono "pre-Mark VI", più simile a un Conn. Peraltro, sul Mark VI sono modellati quasi tutti i sassofoni moderni.
    Le tue ultriori considerazioni confermano la mia tesi. Infatti, sono una dimostrazione che, nonostante non sempre i prodotti di una ditta (Selmer, Yamaha, ecc.) siano al top, vi sono ragioni diverse dalla qualitÃ* degli stessi per cui quella ditta resta sull'onda (i conservatori che spingono verso i Selmer, la Yamaha che investe con prodotti di un certo tipo per garantirsi una certa fascia di mercato, ecc., ecc., ecc.). E in ultima analisi, ti accorgerai che si tratterÃ* sempre di ragioni di mercato o che hanno implicazioni di mercato.
    Come vedi, la spiegazione della questione che ti ponevi te la sei data da solo.
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
    Anche Rigotti n. 2,5 strong
    Legatura Rovner Dark

    Contralto "bandistico" Ramponi&Cazzani primi '60

  2. #62

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    Per ricapitolare.
    Gli esperimenti considerati sull'influenza del materiale sul suono portano al risultato che il materiale non ha alcuna influenza oppure ha un'influenza minima, ove non trascurabile.
    L'obiezione è che il sassofonista che conduce tali esperimenti può essere indotto a eliminare le differenze tra bocchini anche di identica forma e grandezza, ma di differente materiale, attraverso piccole correzioni, anche incoscie.
    L'obiezione all'obiezione è che, però, il sassofonista in questione non è in grado di eliminare differenze maggiori, suonando con bocchini diversi non solo per materiale, ma anche per forma e grandezza.
    Credo si possa, fino a questo punto, concludere che c'è la possibilitÃ* (ma solo la possibiitÃ*) che il sassofonista elimini differenze minime, se presenti, tra bocchini di identica forma e grandezza, ma di differente materiale.
    Di conseguenza, se mai differenze tra bocchini di identica forma e grandezza, ma di differente materiale, vi siano, non possono che essere minime (e, nella misura in cui siano del tutto eliminabili dal sassofonista, trascurabili).
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
    Anche Rigotti n. 2,5 strong
    Legatura Rovner Dark

    Contralto "bandistico" Ramponi&Cazzani primi '60

  3. #63

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    posso dirti che ragionando in questa maniera non c'è nulla di rilevante .
    ed infatti conosco molti sassofonisti che sono in grado di eliminare le differenze tra bocchini anche molto diversi .
    se prendo un guardala liebman ed un berg larsen ebanite la forma ed il materiale sono assolutamente diversi ma se suono il liebman con gli stessi limiti del berg larsen elimino le differenze.
    in sostanza ciò che è rilevante è anche lo sforzo che produco per produrre il suono.
    non solo il fine ma il mezzo per ottenerlo .
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  4. #64

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    Be', io sassofonisti, anche molto bravi, in grado di eliminare del tutto le differenze, come dici tu, tra bocchini così diversi non ne conosco (e ne conosco tanti).
    Se ascolti Coltrane nelle registrazioni, comunque bellissime, con Ellington, per esempio, noti che il suono non è il solito, perché in quel periodo il grande sassofonista era privo del suo usuale bocchino, ma neanche lui poteva eliminare del tutto le differenze!
    D'altronde, che senso avrebbe, altrimenti, suonare con un bocchino piuttosto che con un bocchino diverso?
    Peraltro, ammesso e non concesso che le differenze siano almeno in parte eliminabili, è necessario uno sforzo consapevole, che tenderei ad escludere nel caso del sassofonista dell'esperimento, il cui sforzo, semmai, è contrario.
    Considerando globalmente tutto quanto si è detto, comprese le tue obiezioni, non te la prendere, fccoltrane, ma mi sento più propenso a concludere che il materiale ha una rilevanza veramento minima, forse trascurabile, se non addirittura zero.
    Naturalmente, non escludo di sbagliarmi.
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
    Anche Rigotti n. 2,5 strong
    Legatura Rovner Dark

    Contralto "bandistico" Ramponi&Cazzani primi '60

  5. #65

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    non me la prendo affatto , :D .
    se dici che il materiale ha una influenza minima esprimi una tua convinzione.(per ciò solo rispettabilissima)
    a me basta sapere che una differenza in termini di mezzo (intendendo per mezzo l'insieme di emissione modo di stringere ecc..) e di risultato (suono) c'è.
    poi che sia rilevante o meno ciascuno di noi lo decide per se.

    per quanto riguarda la tua domanda (che importanza ha suonare con un bocchino diverso).
    proverò ad essere più chiaro perchè sono stato frainteso.
    non sostengo che il suono di un guardala è eguale in assoluto ad un berg larsen ebanite .
    perchè se suono il guardala al massimo delle sue potenzialitÃ* non troverò (non ho trovato sino ad oggi) un bocchino che possa eguagliarlo.
    Se suono però una nota (emetto un suono con il berg larsen) con un certo volume un certo timbro una certa intonazione sono in grado (con molto sforzo) di produrre una nota con il guardala che gli si avvicina talmente da poter definire trascurabili le differenze.
    (ed io non sono particolarmente abile nel controllo del timbro e del volume).
    in questo senso parlavo di suonare un bocchino come se avesse i limiti dell'altro.
    è chiaro poi che ciascuno cerca il miglio mezzo per ottenere il miglior risultato
    (sarebbe un non senso suonare con un guardala come un berg larsen)


    per l'esempio di Coltrane non mi esprimo perchè quello che viene colto dalla registrazione
    (anche il modo di registrare rileva) (e poi dalla riproduzione ) ha un grado di fedeltÃ* che è proprio lontana dai discorsi che stiamo facendo.
    tempo fa ho ascoltato un grande sassofonista che aveva registrato se stesso che suonava
    all'unisono con Coltrane .(Trane suonava dal disco e lui si era registrato su altra traccia)
    posso dirti che il suono in alcune parti era assolutamente identico.
    e sono certo che il sassofonista non utilizzava il bocchino che Trane utilizzava.
    questo significa che quel sassofonista ha un controllo sul timbro e altezza straordinario.
    (per il volume invece la prova non ha valore perchè sarebbe stato necessario sentirli dal vivo entrambi)
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  6. #66

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    Prima di tutto non è una convinzione, ma una opinione che non esclude ripensamenti, una semplice opinione che, fino a questo momento, mi pare fondata in maniera sufficientemente logica sui dati che sono emersi dall'intera discussione (e considera che prima di leggere quanto è stato scritto su questo topic la pensavo come te).

    Se, con molto sforzo, sei in grado di eliminare quasi del tutto le differenze di suono tra due bocchini notevolmente diversi, tanto che le differenze residue risulterebbero trascurabili (nel caso di specie, non solo per l'orecchio umano, ma anche per una macchina che registra le frequenze), gorgonzolazioni :lol: , perché saresti il primo sassofonista che conosco in grado di farlo (e ne conosco anche di bravi). Volendoti, cmq, credere sulla parola, resta il fatto che hai bisogno appunto di molto sforzo, mentre il sassofonista che ha condotto l'esperimento non credo proprio che ne abbia fatto alcuno (a parte alcuni movimenti a livello inconscio).

    Quanto a Coltrane, due considerazioni:
    1) SarÃ* pure stato un caso, ma lo ritengo improbabile, che il suono di Coltrane è diverso solo nelle registrazioni del periodo in cui ha suonato con il bocchino in questione;
    2) La mia impressione non si basa solo sulle registrazioni, ma anche su affermazioni dello stesso Coltrane.

    ChissÃ*, forse hai ragione tu e il materiale ha più influenza di quanto io oggi immagini, ma in questo momento non posso concordare.
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
    Anche Rigotti n. 2,5 strong
    Legatura Rovner Dark

    Contralto "bandistico" Ramponi&Cazzani primi '60

  7. #67

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    opinione non convinzione (mi correggo) rispettabilissima.
    comunque del suono di Trane abbiamo una idea mediata.
    hai provato a mettere in relazione Trane che suona nell'ultimo periodo quando suona con Davis so what ?
    è mia personale convinzione che la differenza sia da ricercarsi in altri fattori che poco hanno a che vedere con il setup. (ma è una affermazione che non posso motivare perchè purtroppo non ho mai ascoltato Trane dal vivo)

    per tornare all'esperimento intervenire sul volume è cosa relativamente semplice per un sassofonista .
    intervenire sul timbro più difficile ma se parti volutamente da un suono afono
    ti sarÃ* più semplice riprodurlo con altro setup.
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  8. #68

    Re: Domanda ai guru: forma bocchino ebanite rifatta in metallo

    Ok, per il momento le mia opinione sai qual è, un giorno chissÃ*.
    Tenore Buescher Aristocrat Series II / Markneukirchen Klingenthal B&S (di riserva)
    Bocchino Aaron Drake "Jerry Bergonzi" n. 8
    Anche Rigotti n. 2,5 strong
    Legatura Rovner Dark

    Contralto "bandistico" Ramponi&Cazzani primi '60

Pagina 5 di 5 PrimaPrima ... 345

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. Bocchino metallo vs Bocchino ebanite
    Di Ziubèlu nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 9th December 2013, 11:33
  2. Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 7th June 2012, 13:34
  3. Becco in metallo o ebanite?
    Di lore sax nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 16th January 2012, 00:50
  4. bocchino in metallo o ebanite?
    Di nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 27
    Ultimo Messaggio: 9th September 2009, 01:51
  5. Bocchino Otto link, ebanite o metallo?
    Di nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 42
    Ultimo Messaggio: 16th April 2009, 13:38

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •