Secondo me è una questione relativa alla medicina del lavoro: non tenere una posizione di carico per oltre 20 minuti; a volte bastano delle piccole variazioni, per allentare le tensioni muscolari e tendinee; quando suoniamo spesso non ci accorgiamo che siamo contratti in una certa posizione, o nell'imboccatura; forse sarebbe importante porre la propria attenzione su queste cose: infatti le note lunghe servono anche a questo, lasciandoci il tempo di osservare da vicino come siamo posizionati e come usiamo l'imboccatura per controllare l'intonazione e la dinamica.
A proposito dei bites mi suggeriscono un espediente che potrebbe funzionare per evitare le lacerazioni del labbro inferiore interno: io ho gli incisivi inferiori piuttosto affilati, ed ogni tanto, sopratutto da quando ho ripreso a suonare il soprano, creo molta pressione sul labbro inferiore interno, tendendo ad imboccare un po' come col clarino, con la possibilitÃ* di generare lacerazioni che poi richiedono lunghi tempi di guarigione... E se usassi un bite per i denti inferiori, uno di quelli morbidi? Qualcuno ha fatto questa prova?