Io cerco la concentrazione con la musica, il silenzio ::zitto:: mi disturba come i rumori.
Nel mio studio c'è sempre musica: in base a quello che si deve fare si sceglie una scaletta... quasi sempre con il sax come protagonista.
Il genere più odiato dai miei pazienti è il jazz (che però io metto puntualmente, specie nel caso di visite routinarie :muro(((( ), mentre nel caso di manovre invasive scelgo musica calma e meno spigolosa (mi calma il soggetto :sonno: , meglio di una premedicazione anestesiologica).
A casa la storia è diversa, i miei figli non potevano essere meno attenti alla musica (anche se non sassofonisti) pertanto, per non ritrovarci in una babele musicale, facciamo collimare le scelte...
Però mi sono fatto un'idea: il jazz stanca molto i miei cari e i vicini: c'è una certa dose di egoismo che viene riconosciuto all'artista jazzista e a volte occorre defilarsi per non far traboccare il vaso... opps :\\: OT!!!
Ah dimenticavo: santo subito l'inventore delle cuffie!!!
Max