sì, giorno dopo giorno sto trovando il feeling giusto con questo gioiellino, dopo aver pensato di abbandonare definitivamente il taglio acuto. Il suono che si può ottenere è meraviglioso e con il tempo sto riuscendo ad adattarmi alla posizione scomoda delle acute. Il mio riparatore ha detto che è come un'evoluzione del Selmer Mark 6, con il quale condivide alcune caratteristiche, sia sonore che di costruzione. A me semplicemente pare un Grassi, di quelli ben riusciti, in tutto e per tutto.