@HCE, se sono inopportuno mi scuso in anticipo: leggendo l'articolo postato da Alessio Beatrice su Massimo Urbani, non ho potuto fare a meno di ascoltare alcuni brani del suo ultimo cd "The Blessing", poco prima della sua morte. Mi convinco sempre di più che non era né fermo né in crisi, è "solo" tragicamente, inesorabilmente e, lasciami aggiungere, "inutilmente" morto. Linko questi due brani (meritano di essere ascoltati anche tutti gli altri) perchè pur conoscendolo abbastanza bene, mi hanno sorpreso, "My little suede shoes" di Parker, nella sua semplictà frantumata da alcuni raddoppi tanto impossibili quanto musicali, è sempre stato un mio pallino, tutt'ora ne studio ogni tanto il solo, Massimo Urbani sembra saperlo, e mi sbeffeggia con questa esecuzione "barocca". L'altro brano, "Blues for Bird", l'ho ascoltato con scetticismo, e invece parte dal blues e viaggia verso una musica più universale e contemporanea...Esagero? Siamo nel '93.
https://www.youtube.com/watch?v=s5u5...=8&pp=iAQB8AUB
https://www.youtube.com/watch?v=Plnv...=6&pp=iAQB8AUB