spiritosone...
Garbareck... mah grandissimo, ma questo proprio non è il mio genere :) ma fa sorridere :) - intendiamoci: amo moltissimo Garbarek (e anche qui, quando improvvisa vale la pena eccome...) è che: 1) l'insieme è un po' patinato 2) ho qualche remora da sempre su questo tipo di repertorio ...
ovviamente mi ha fatto tornare in mente questo che, almeno, non è patinato:
https://www.youtube.com/watch?v=d1Jyt8Cx5ls
ma è tutto un mondo di Charlie Haden....
per il diario di oggi vi propongo invece un disco di Joe Lovano. Anzi una traccia da un disco di Lovano che mi piace moltissimo. Ammetto che non sono un grande appassionato di Lovano: quando ha incominciato a diventare famoso io mi stavo allontanando dal jazzismo militante, ascoltai un paio di cose che non mi fecero impazzire e, in realtà, smisi di seguirlo. Ogni tanto ho provato a dare un ascolto a qualcosa ricavandone sempre un senso di insoddisfazione (compreso un concerto in cui, non si capisce perchè, si è infilato nel gruppo di Ornette Coleman, suonando davvero fuori posto). Poi un amico mi ha suggerito questo e wow! finalmente! qui mi piace tantissimo l'atmosfera rarefatta, l'omaggio a Parker che non passa attraverso l'imitazione stilistica, ma attraverso la reinvenzione del materiale. Per suonare così liberi facendo riecheggiare continuamente la musica di Parker senza MAI imitarlo (è zeepo di citazioni, punti di contatto diretti con il tema, ma evita il rispetto del giro armonico, che è quello che si fa di solito) bisogna davvero avere un confidenza totale con quella musica. E un amore enorme. Chapeau e contro chapeau.
https://www.youtube.com/watch?v=hmeriQ6vdo4