Beh, ovvio che un negoziante come tutti i negozianti non solo musicali si rifornisce
di cose che vengono comprate o che vanno per la maggiore. purtroppo l'on line esiste e prende sempre più piede
non si puo' fermare, c'è ampia scelta e velocità di spedizione. forse l'unica remora è quella di caricare le spese di spedizione,
ma è pur vero che se non abito in una grande città devo pur mettere la benzina per spostarmi.
Comunque io non demonizzo l'on line come male del mondo anche perchè se togliamo il ricco proprietario mulltimilionario
dentro quell'on line c'è gente che lavora tanto quanto chi lavora nei negozi fisici, sottolineando che i negozi fisici anche vendono on line.