devo dire di aver dimenticato anche Stan Getz, che non è fra monumenti del mio Pantheon personale, ma che ho sempre trovato avesse un suono molto bello e personale.

@ Dany capisco il tuo discorso e, ovviamente, in un certo senso hai ragione, io però - come nei casi opposti di Getz e di Lester Young - riesco a fare delle distinzioni (ce ne sono anche altri fra i clarinettisti: in un paio di casi adoro la musica, ma non mi piace particolarmente il suono... Ivo Papazov e John Carter)

@ teodemasax
interessante il parco dei contemporanei... devo ammettere che non conoscevo Anna Webber, musicista sicuramente interessante. Devo dire che anche lì per me vale un po' il discorso Evan Parker (che è parte del mio Pantheon personale): quello che fa mi interessa (o mi piace, anche molto), ma il suno "base" quando si presenta "nudo" non mi fa impazzire e/o non lo trovo particolarmente interessante o personale. Comunque per me una gran bella scoperta, grazie.

ovviamente si dimentica sempre qualcuno o, almeno per quanto mi riguarda, c'è sempre qualcuno per cui se si deve parlare in senso "astratto" di suono non lo farei finire nell'elenco (Johnny Griffin o Dave Liebman, che mi piace moltissimo, ma il cui suono tenorile non mi fa impazzire - ha però l'indubbio pregio di essere ancora vivo :) )