secondo me ti sei espresso benissimo :) è che a me in linea di massima non piacciono gli strumenti vintage e non amo molto l'operazione di mercato che c'è sopra...e che ha spinto i prezzi di alcuni strumenti mitizzati (vedi i mark VI) a livelli insensati.
perchè non mi piacciono gli strumenti vintage?
1) con lodevoli eccezioni, spessissimo non mi piace il suono (soprattutto degli altri) - non mi piacciono i Conn per esempio (non mi piacciono vuol dire non mi trovo a mio agio: c'è gente che li suona e mi piace tantissimo)
2) con lodevoli eccezioni li trovo troppo disomogenei dal punto di vista dell'intonazione (ma questo dipende dalle esigenze di ognuno)
3) con lodevoli eccezioni la meccanica è meno ergonomica
4) essedo vecchi spesso hanno una meccanica già usurata che crea un botto di problemi
detto questo, non ho uno strumento che abbia meno di 35/40 anni, il più giovane potrebbe essere il contralto (serie I) oppure l'ultimo clarinetto che ho preso (un Buffet conservatoire, comunque degli anni '80), ho poi un clarinetto basso selmer degli anni '70 (inizio credo) e un clarinetto selmer della stessa età. Non ho mai comprato uno strumento nuovo, perchè non me lo sono mai potuto permettere (il serie I ce l'ho dal 2000 più o meno e costava la metà di un nuovo).
e, ti assicuro, incomincio da avere voglia di uno strumento nuovo... perchè con strumenti così vecchi c'è sempre qualcosina da regolare - e sorvolo sull'intonazione del clarinetto selmer (amo il suono, unica ragione per cui me lo tengo ancora, ma dopo aver sudato sangue in una registrazione, ho deciso di tornare ad uno strumento più stabile, con un suono leggermente meno adatto a me) e la meccanica del clarinetto basso (non comprerei comunque un buffet, perchè non mi piacciono )
dal mio punto di vista gli strumenti vintage non sono adatti alle mie esigenze e al tipo di musica che faccio - potrei pensare ad uno strumento vintage se adottassi un approccio filologico a un repertorio, cosa che non ho mai fatto...
le lodevoli eccezioni che ricordo sono in particolare: due Buescher (un alto vecchissimo, con un suono meraviglioso - non adatto a me, ma voluttuosissimo - e intonatissimo e un baritono più recente altrettanto bello) e un tenore Conn degli anni '30 davvero magnifico.
devo anche dire che non mi piacciono tutti i "moderni": quando comprai l'alto lo scelsi fra 5 Yanagisawa che erano tendenzialmente migliori (migliore intonazione, migliore ergonomia) ma mi sembravano meno flessibili dal punto di vista del suono - i pochi serie III (alti e tenori) che ho provato non mi sono piaciuti (il suono), ma ne ho provati troppo pochi (e, anche lì, ci sono persone che li usano che hanno un suono che mi piace molto). Di solito non mi piacciono molto alti e tenori Yamaha (sempre per il suono, sul resto niente da dire)