Ciao a tutti
dopo 5 anni di utilizzo (seppur saltuario) il mio sax ha iniziato a manifestare i primi segni di cedimento.
Da circa 2 mesi a questa parte, ho serie difficoltà a produrre decentemente i primi 4 suoni bassi (SIb, SI, DO e DO#).
All'emissione, viene fuori un suono instabile che, dopo circa 2-3 secondi, inizia a singhiozzare; non so cosa succeda a livello meccanico, ma l'ascolto di questo difetto mi fa pensare a uno o più tamponi che fanno sù e giù, per tutta la durata del flusso d'aria. Spero di essermi spiegato bene. È capitato anche a voi? Se sì, come avete risolto?

Tra l'altro, ho mostrato il mio sax al tecnico di un importante rivenditore della mia città (non è Scavino ma il suo diretto antagonista o rivale, che dir si voglia). Ho chiesto a questo signore se potesse cortesemente provare lui stesso lo strumento. Ho avuto l'impressione di avergli fatto una richiesta assurda perché inizialmente non era assolutamente propenso a provarlo. Ho pensato: "forse avrà paura del Covid.... comprensibile". Poi, quando ha notato in me una smorfia di disappunto, ha preso il mio strumento e ha emesso a fatica il SIb basso. Ho ripensato: "Allora forse il Covid non centra...". Così gli ho chiesto la cortesia di provare anche gli altri 3 suoni. Ma non c'è stato assolutamente verso. Ma se questo signore non prova gli strumenti, come fa a capire se il lavoro effettuato ha funzionato o no? Mha... Non ho voluto insistere, per rispetto all'età e all'esperienza del signore. Ho pagato la revisione ma tutt'ora nel mio strumento persistono i difetti di cui sopra.

Cosa mi consigliate di fare per risolvere il problema?
saluti a tutti e buona musica
ScalaQuaranta